Descrizione
Che cosa si studia
Le Indicazioni Nazionali per il curricolo, fissano i traguardi per lo sviluppo delle competenze e gli obiettivi di apprendimento per ciascuna disciplina:
– Italiano
– Lingua inglese
– Storia
– Geografia
– Matematica
– Scienze
– Musica
– Arte e immagine
– Educazione fisica
– Tecnologia
A queste discipline si aggiunge l’insegnamento di Educazione Civica, introdotto con la legge n. 92 del 2019.
Inoltre, per gli alunni che se ne avvalgono, è previsto l’insegnamento della religione cattolica per due ore settimanali. Gli alunni che non si avvalgono di tale insegnamento possono scegliere tra lo studio di una materia alternativa, lo studio individuale assistito oppure possono richiedere l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata.
Le Indicazioni nazionali del 2012 sono state aggiornate nel 2018 con la previsione di “nuovi scenari” che pongono l’accento soprattutto sull’educazione alla cittadinanza e alla sostenibilità, con riferimento alle Raccomandazione del Parlamento Europeo e del
Consiglio dell’Unione Europea e agli obiettivi enunciati dall’ONU nell’Agenda
2030 per lo sviluppo sostenibile.
Allegati
Tempi e scadenze
Approvazione del curricolo
23
NovContatti
Ulteriori informazioni
La scuola primaria promuove, nel rispetto delle diversità individuali, lo sviluppo della personalità permette di acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base fino alle prime sistemazioni logico-critiche. Favorisce l’apprendimento dei mezzi espressivi, inclusa l’alfabetizzazione in almeno una lingua dell’Unione europea (inglese) oltre alla lingua italiana. Pone le basi per l’utilizzazione di metodologie scientifiche nello studio del mondo naturale, dei suoi fenomeni e delle sue leggi. Valorizza le capacità relazionali e di orientamento nello spazio e nel tempo Educa i giovani cittadini ai principi fondamentali della convivenza civile (Legge 53 del 2003). Il passaggio alla scuola secondaria di primo grado, al termine della quinta classe, non prevede più che gli alunni sostengano un esame.