Cos'è
VIAGGI DI ISTRUZIONE
I viaggi di istruzione e le gite scolastiche sono momenti preziosi nella vita di studenti/esse: fanno parte integrante della programmazione delle attività in quanto proposte dal collegio docenti sulla base della programmazione educativo-didattica
La normativa suddivide le uscite didattiche in:
- visite guidate
- viaggi di istruzione
- viaggi connessi ad attività sportive
- scambi culturali.
Tutte queste iniziative presuppongono una motivazione didattica ed un’adeguata programmazione, che deve essere predisposta fin dall’inizio dell’anno scolastico e approvata dal consiglio di Istituto.
Il consiglio, inoltre, stabilisce i criteri di svolgimento delle uscite e i tetti di spesa sulla base dei quali vengono pianificate le attività proposte alle famiglie:
Criteri generali:
- il piano delle gite di istruzione è sottoposto all’approvazione del Consiglio di Istituto
- le visite guidate sono autorizzate dal D.S.;
- nel caso di assenza dell’alunno nel giorno della gita, non si potranno rimborsare le quote già pagate all’atto della prenotazione (quota pullman, guide…);
- le gite con pernottamento sono previste per la quinta classe della scuola primaria e per la classe terza della scuola secondaria di primo grado;
Limiti di spesa:
- le visite guidate e le gite di istruzione non dovranno superare nel corso dell’anno questi tetti massimi di spesa:
scuola dell’infanzia:
tre anni di € 45 – quattro anni € 50 – cinque anni € 70
scuola primaria
prime € 70, seconde € 80, terze € 90, quarte € 100, quinte € 250
scuola secondaria
prime € 100, seconde € 140, terze € 300
- il contributo del Consiglio di Istituto, di norma pari al 50% della quota di partecipazione, sarà erogato solo nel caso in cui i genitori presentino motivata richiesta scritta, accompagnata dal modello ISEE, al dirigente scolastico che garantirà la massima riservatezza.