Vasco Brondi apre il Filagosto Festival

Vasco Brondi ha aperto la 22^ edizione del Filagosto Festival, tornando a Filago dopo 10 anni con un nuovo album forte e sincero. La sua, l’unica data estiva in Lombardia dopo il successo del tour nei club.  Prima di lui sul palco Anna Castiglia

Cantautore, scrittore, artista introspettivo ed eclettico, Vasco Brondi continua il suo viaggio dedicato al disco “Un segno di vita” (Carosello Records, 2024). 

“Anche quest’estate saremo in tour. Porteremo in giro le canzoni di Un segno di vita e quelle dei dischi precedenti, tra piccoli paesi e città così grandi che si vedono dallo spazio. Sarà un tour 2008/2024, una macchina del tempo e dello spazio come dovrebbero essere le canzoni. Canzoni come marchingegni magici, come strani mezzi di traporto. Ci vediamo lì!”Vasco Brondi.

Un disco che è figlio della volontà di raccontare la contemporaneità, senza mai dimenticare la scintilla di eternità che deve esserci in ogni cosa. 

“Un album popolato da persone, alberi, laghi e vulcani, tutti incontrati durante il corso delle sue sessioni di scrittura: ci sono le città ma anche le montagne, le colline, la cascate, i laghi, il mare, le strade tortuose, i viali, le stelle e i fanali delle macchine” racconta il cantautore. 

In “Un segno di vita” l’artista ha arricchito le canzoni di suoni e umori presi da diverse parti del mondo, nei brani che lo compongono si percepisce la contaminazione delle letture – diverse, da Roberto Bolaño a Pasolini, passando per Grazia Deledda e Amelia Rosselli – e dei viaggi tra Val D’Aosta, Canarie e deserto che hanno scandito le diverse fasi di scrittura di questo disco.

L’album, accompagnato dal “Piccolo manuale di pop impopolare”, un libro che racconta il dietro le quinte della sua creazione artistica, è stato anticipato da tre tracce: la title track “Un segno di vita”, una preghiera rumorosa dedicata al presente, fatta di strade sconosciute, ma in costruzione; “Illumina tutto”, un brano che vive di umanità ed empatia, il credo di chi parte con tutti i pronostici contro e un fuoco dentro che brucia, ma illumina tutto. Infine, “Fuoco dentro”, arricchito dalla straordinaria presenza di Nada in cui si dona voce alle persone che sopravvivono a tutto

 

Inoltre per la prima volta in assoluto il cantautore si è cimentato nella scrittura di una colonna sonora e firma le musiche originali di “Fiore mio”, il film scritto, diretto e interpretato dallo scrittore Paolo Cognetti, che verrà presentato in anteprima mondiale alla 77esima edizione del Locarno Film Festival come evento di pre-apertura il 6 agosto in Piazza Grande.

Per l’occasione Vasco Brondi oltre alla colonna sonora del film, ha scritto e interpretato un brano inedito, “Ascoltare gli alberi”, inserito nei titoli di coda del film. Prodotto da Samarcanda Film, Nexo Studios, Harald House e EDI Effetti Digitali Italiani con il sostegno della Film Commission Vallée d’Aoste, il film “FIORE MIO” arriverà al cinema il 25, 26 e 27 novembre.

Il tour di Vasco Brondi prosegue il  2 agosto a Trieste, il Tindari (ME), il 12 a Cesena e il 14 a Melpignano. Un segno di Vita Tour è organizzato e prodotto da IMARTS – International Music & Arts in collaborazione con Gibilterra Management. Il 2024 si chiuderà con un grande concerto il 2 dicembre 2024 all’Alcatraz di Milano, per festeggiare i dieci anni di “Costellazioni”, l’album pubblicato nel marzo del 2014 con il progetto Le Luci della Centrale Elettrica.

Informazioni e prevendite già disponibili su www.vascobrondi.it.

 

 

Ringraziamo Astrid Serughetti di Filagosto Festival, Imarts, OTR LiveGibilterra Management

 

Foto a cura di Stefanino Benni

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