Per la rassegna JazzMI, altro bellissimo appuntamento ieri sera al Blue Note con Camille Bertault.
Tra jazz e chanson francese, virtuosa, euforica e un po’sfacciata, la cantante francese Camille Bertault è arrivata per la prima volta sul palco del Blue Note!
Camille Bertault è il volto spregiudicato del jazz francese. Appassionata fin da bambina di musica e arte, nel 2015 si fa notare postando su Youtube la sua interpretazione di “Giant Steps” di John Coltrane, per poi riprodurre con la sua voce l’improvvisazione al sassofono. Il video è stato visto più di 730.000 volte sull’account Facebook notato dai jazzisti, poi dalla radio britannica Classic FM e France Musique.
Nell’aprile 2016 esce il suo primo disco “En vie” comprendente sei composizioni di sua creazione. Un secondo album è stato pubblicato nel gennaio 2018, “Pas de Géant” , già nel titolo un omaggio a John Coltrane. Nel 2020 esce “Le tigre”.
Il potenziale canoro di Camille, dallo stile dolce, libero e sfrenato, porta con sé note di freschezza nell’universo del jazz in un modo del tutto accattivante: il suo è infatti uno stile musicale personalissimo fatto di ritmi e note frizzanti, ma soprattutto di parole che, come charades, si riflettono nei suoi testi scanzonati.
Camille interpreta con vertiginosa precisione e disinvoltura l’aria delle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, riprende Comment te dire adieu di Serge Gainsbourg o la surreale Conne di Brigitte Fontaine e La Femme coupée en morceaux di Michel Legrand, scrive e canta in brasiliano su alcuni pezzi di Wayne Shorter e in francese su quelli di Bill Evans … Il titolo del suo album, oltre ad essere un omaggio, è già una dichiarazione di intenti: Pas de Géant è infatti la traduzione letterale di Giant Steps, leggendario standard di John Coltrane del 1959.
Si ringraziano ABG PR e JazzMI per il graditissimo invito ed il Blue Note di Milano per la consueta ospitalità
Radio Monte Carlo
Selezione Fotografica della serata a cura di Stefanino Benni
