TRACCE XX di Wallace Records, la recensione

AA.VV.

TRACCE XX          

Wallace Records

Dopo Tracce (1999), la prima compilation e il recente crowdfunding, ecco che parte il delirio musicale col vero undergorund italico.

Dopo aver compito venti anni, la storica etichetta Wallace Records del guru Mirko Spino ci regala una compilation di grande spessore e gusto, capace di farci sentire estimatori di un gernere in via di estinzione, ossia il vero underground.

Lontano dalla massa, dal 199, la Wallace ha supportato grandi promesse del sottobosco musicale come One Dimenzional Man e Six Minute War Madness, per poi continuare la sua lotta quotidiana. Ed ora, per festeggiare il ventennio, ossia l’unico ventennio che ci piace (riferimenti politici seri), dopo oltre 200 dischi e tanto amore per la musica.

Una versione in vinile, massiccia e marmorizzata, che accompagna la verve di gruppi di spessore, dall’hardcore dei Gerda alla sperimentazione dei mitici Anatrofobia, sino al funk dei 3tons e la dose di adrenalina dei Rambo.

Undici tracce, con altri artisti ed altre emozioni, e con il gusto di una vera epoca della musica che continua a graffiare. Canzoni inedite per augurare alla Wallace Records mille di questi venti anni!

Tracklist & Credits:

   Gerda “Vita Moderna;

   Anatrofobia “Garden Song”

    Makhno “Smart Cities”

    3tons “Sientame ‘mò”

    The Rambo “Mustafuck”

    Meteor “BUZZØØKO”

    Quasiviri “A Warmer Place”

    The Shipwreck Bag Show “Vent’anni e non sai ancora niente”

    Masche “Kublai Khan”

    Uomoman “A.S.S.H.O.L.E.C.U.N.T.”

    Hysm?Duo “Thesis“

 

Il mastering è di Maurizio Giannotti

Fotografia e grafica sono fatte in casa

 

Andrea Alesse

recensioni@thefrontrow.it

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