Michele Diemmi e il suo rock d’autore con l’album d’esordio “IO e TE”

Autori: Michele Diemmi

Album: IO e TE

Label: Autoprodotto

Michele Diemmi è un artista parmense classe 1992, uno scommettitore che punta sulla musica e studia per diventare un nome nuovo della scena musicale pop rock italiana. Produce il suo primo album a 26 anni, con una melodia graffiante in salsa rock leggero e un cantato in italiano, in un disco cercato e voluto.

IO e TE” arriva infatti dopo aver lavorato e messo da parte i soldi per produrlo e farlo uscire lo scorso maggio, in un momento in cui l’IT pop fa un passo indietro dinanzi al premio Tenco e le anime musicali come Diemmi si riprendono la loro giusta scena di cantautori veraci. Chitarre leggere e dichiarazioni musicali che risentono di una voce nuova e decisa (Preferirei), in un album di otto tracce che rappresentano un viaggio introspettivo e un confronto sempre aperto con se stessi e la propria voglia di cambiare (L’ultimo silenzio).

Un Galeffi meno eccentrico e scudettato, o un Paletti meno brizzolato pop, Michele Diemmi ha il suo stile che certifica cantando e suonando tastiere e chitarre spesso acustiche, con una verve che ha voglia di sentirsi elettronico in Amami, sempre in uno stile pop che risente comunque del lavoro fatto in studio con la sua band. Un viscerale pianoforte alla Alberto Cipolla lo riporta in un ambito classico in “Quando fuori piove”, tra speranze e contraddizioni che lo attanagliano in una cavalcata autobiografica, pronto per una nuova avventura che non utilizza scritture metaforiche o giri di parole eccentriche. Diemmi, infatti, non si nasconde o gioca a fare lo sperimentale, ma cerca la sua strada direttamente.

Dinanzi a lui, una strada in discesa che affronta con determinazione e in solitudine o, ancora meglio, con gli ascoltatori che lo seguono, magari sino a Londra e oltre.

 

 

Andrea Alesse

recensioni@thefrontrow.it

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