Mentre il suo singolo, L’Estate di John Wayne, ha impazzato in tutte le radio italiane, Raphael Gualazzi si prepara ad un autunno di live per promuovere il nuovo album Love Life Peace, in uscita domani 23 Settembre.
Un autunno live inaugurato ieri sera al Blue Note di Milano con un doppio concerto che ha fatto segnare il sold out. Sì, perchè questo giovane artista pare davvero all’apice della sua creatività, e sembra davvero instancabile. Due concerti in una sera – uno alle 21 e l’altro alle 23 – che hanno richiamato nella celebre venue milanese più persone di quelle che il locale effettivamente può contenere. Nemmeno il raddoppio è bastato.
Gualazzi è accompagnato sul palco da una band di sei musicisti, tutti polistrumentisti, con una sezione fiati composta da tromba, sax e trombone ed una sezione ritmica con chitarra, contrabbasso (o basso elettrico), batteria, e Raphael che si alterna tra piano e tastiera.
La setlist non poteva che spaziare dai nuovi brani di Love Life Peace, fino ai grandi successi contenuti negli album precedenti Reality and Fantasy e Happy Mistake. Un ricco repertorio che Gualazzi ha provveduto a riarrangiare nella sua usuale dimensione di ‘divertissement’ musicale, sfiorando l’unicità dei colori del jazz, la dolcezza di alcune pop ballad, il ritmo incalzante delle sonorità latine tradizionali, l’intensità della musica soul e R’n’B.
Date Tour: 18 novembre Bergamo, Creberg Teatro
19 novembre Padova, Gran Teatro Geox (Zed Live)
21 novembre Torino, Teatro Colosseo
23 novembre Bologna Teatro Duse
24 novembre Montecatini Teatro Verdi
26 novembre Legnano Teatro Galleria
30 novembre Roma Teatro Conciliazione
2 dicembre Senigallia Teatro La Fenice
9 dicembre Sanremo (Im), Teatro Ariston
10 dicembre Brescia Teatro Pala Banco
12 dicembre Milano, Barclays Teatro Nazionale
13 dicembre Trento Auditorium Santa Chiara
22 dicembre Reggio Emilia, LIME Theatre – Fiere di Reggio Emilia
23 dicembre Cesena, Carisport
Nel ringraziare MN Italia, Live Nation e Blue Note per il gentile invito, vi lasciamo agli scatti della serata a cura di Romano Nunziato:
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