L’artista irlandese pMad ha pubblicato il nuovo singolo venerdì 5 aprile, chiamato ‘Missing’.
Paul Dillon è un artista solista di Portumna, Co. Galway chiamato pMad.
La medicina vuole che crediamo in noi stessi, la speranza è la medicina ed è dentro di noi! Paul, nei gruppi The Suicidal Dufflecoats, The Greeting e ora pMad, registra “Medicine” nel mezzo di una pandemia ed è stato creato in collaborazione con Irlanda (Zedakube Recording), Germania (Protonaut Studio) e Messico (Elith Mastering Labs) senza essere mai stati insieme nella stessa stanza.
pMad vuole che i suoi fan apprezzino questo brano melodico e comprendano la realtà dietro i suoi testi e soprattutto credano in se stessi! Il suo singolo di debutto “Who Am I” ha ottenuto grandi consensi dalla critica e ora è seguito da “Medicine”, il secondo dei suoi singoli.
8 brani, un mix esteso e alcuni remix sono stati finalizzati, mixati e masterizzati e pronti per il rilascio nel 2021, “Who Am I”, Medicine, Broke, Horror e altro ancora.
Ecco l’intervista che ci ha concesso l’artista
Eng Version:
- who first exposed you to singing?
First of all, what pMad does vocally may be some not called signing but that is another story. If we were all the same it would be very boring indeed. For me vocally I would be attracted to what some would maybe were not the most vocally gifted but still make awesome songs, lyrics and music, I would be talking about Tom Waits, J Mascis, Frank Black, etc – maybe not your traditional type of vocalists but just wonderful to my ear and obviously to lots more!!
- were you emulating anyone when you started out?
pMad isn’t trying to emulate anyone but of course pMad’s music is influenced by music I like!! Back in the early days of our earlier bands, The Suicidal Dufflecoats, Starve the Barber and The Return of The Suicidal Dufflecoats of course we tried and more often than not failed the covering 10.15 Saturday Night & A Forest by The Cure, any Simple Minds and loads more. We of course wanted to be our hero’s. For pMad it’s not about emulating anyone but listeners do hear, Depeche Mode, The Cure,
- how did you find you own voice?
Naturally, just keep trying different versions of the lyrics to see what fits the way I want it to fit and how I want pMad to sound. I have tons of lyrics and mess around with different lines and see what happens. Simple process in my head anyway.
- did you ever have any vocal training?
No, probably should have, if I did, they would tell me, stop!! The world would be boring if we were all the same. pMad’s vocals are what they are!!
- are you nervous or confident before you perform?
Of course, nervous but not to the point of it ruining it. I suppose somewhere in the middle. And once you get going all is forgotten and you are into the show!! Nerves are a good thing and they tell me I care and this is important and if it is honest and important to me, the audience will feel that and appreciate it.
- do you vocal warm ups before the shows?
Lots of A,B,C’s and trying different things and lots of water! Whatever it takes!
- do you have any rituals before you hit the stage?
Not really, like to just relax and have a laugh and hope all goes well. No big pre-Madonna’s with us, love to meet people, so knowing someone has turned up and that hopefully someone will still chat to us after, then we win.
- Is there anything after the show that helps keep your voice in shape?
I come from a sporting background so I would believe in warm down, so I just keep talking afterwards. Though there is no huge vocal stress in the pMad lyrics and vocals. So, if my health is good, all should be ok.
- when you start getting sick what do you do?
I just stop, lie down and look after myself. Quite capable of that, hate being sick and like all men, think we are suffering worse than what we are……… but I still relax and get lots of sleep with mustard powder in my socks!!
- are there songs where you wonder if your voice will be there that night?
Not really, no huge stress in the vocals, maybe ‘Broken’ and one or two others but pMad is not set up to be stress on anyone!
- are there songs where you’ve had to adjust the key live?
Everything gets adjusted a little, to get to a live setting. Key not necessarily but some instruments and backing tracks. Generally, it will be as it is!! It is live, that is the fun and no two days are the same. It can’t be, the audience will be different, so will the show be then!!
- what was your most embarrassing vocal mishap ever?
Too many to number!!
- how are you with hearing you own voice?
Quite alright actually, I know my limitations and am quiet prod of how it all turned out. Nothing is ever perfect. Even when, say The Beatles get their albums remastered, some people prefer the originals and others prefer the updated versions. You can never please all the people all the time and I am people. pMad is what it is, I am very proud of it and love listening to my music. Hopefully others enjoy it too!
- do you have a favourite vocal performance you’re really proud of?
Not a vocal as such but I am proud of some of the lyrics and messages that I try to convey! I was never a fan of instrumental songs, not sure why, just always like a some with lyrics, not necessarily a message either but something sounds different and trips of the tongue beautifully. I do like “Bring your axe to the wood, Come home with more than you should, A soulless people near a ringing steeple, Buying camels and needles” from my new single ‘Missing’, the likes of that gets me interested and intrigued.
- what’s changed the most about your voice since your started?
Confidence, understanding my capability and lack of it and just going for it!
- if could duet with one singer living or dead, who would it be?
No one really as they would kill me!! I would just sit in there and admire them, imaging sitting in a studio with Nick Cave and listening him put a song vocal together. Beautiful. How could I ruin that!! But of course, I would have my input if really pushed too!!
- who are you top five favourite singers all time?
Tom Waits
Matt Johnson (The The)
Morrissey
Dave Couse (A House)
- Mascis (Dinosaur Jr)
ITA version
chi ti ha esposto per primo al canto?
Prima di tutto, ciò che pMad fa vocalmente potrebbe essere qualcosa di non chiamato firma, ma questa è un’altra storia. Se fossimo tutti uguali sarebbe davvero molto noioso. Per quanto mi riguarda, dal punto di vista vocale, sarei attratto da ciò che alcuni potrebbero non essere i più dotati vocalmente ma comunque creare canzoni, testi e musica fantastici, parlerei di Tom Waits, J Mascis, Frank Black, ecc. – forse non il tuo tipo tradizionale di cantanti ma semplicemente meravigliosi per il mio orecchio e ovviamente per molto altro!!
stavi emulando qualcuno quando hai iniziato?
pMad non sta cercando di emulare nessuno ma ovviamente la musica di pMad è influenzata dalla musica che mi piace!! Ai tempi delle nostre prime band, The Suicidal Dufflecoats, Starve the Barber e The Return of The Suicidal Dufflecoats, ovviamente abbiamo provato e il più delle volte abbiamo fallito con la cover 10.15 Saturday Night & A Forest dei The Cure, Any Simple Minds e carica di più. Ovviamente volevamo essere quelli del nostro eroe. Per pMad non si tratta di emulare nessuno ma gli ascoltatori sentono, Depeche Mode, The Cure,
come hai trovato la tua voce?
Naturalmente, continua a provare diverse versioni dei testi per vedere cosa si adatta al modo in cui voglio che si adatti e come voglio che suoni pMad. Ho tonnellate di testi e gioco con versi diversi e vedo cosa succede. Un processo semplice nella mia testa comunque.
hai mai avuto qualche allenamento vocale?
No, probabilmente avrebbero dovuto, se lo avessi fatto, mi avrebbero detto: basta!! Il mondo sarebbe noioso se fossimo tutti uguali. La voce di pMad è quello che è!!
sei nervoso o fiducioso prima di esibirti?
Certo, nervoso ma non al punto da rovinarlo. Suppongo che da qualche parte nel mezzo. E una volta che inizi, tutto è dimenticato e sei nello spettacolo!! I nervi sono una buona cosa e mi dicono che ci tengo e questo è importante e se è onesto e importante per me, il pubblico lo sentirà e lo apprezzerà.
fai il riscaldamento vocale prima degli spettacoli?
Un sacco di A, B, C e provando cose diverse e tanta acqua! A ogni costo!
hai qualche rituale prima di salire sul palco?
Non proprio, mi piace semplicemente rilassarmi, farmi una risata e sperare che tutto vada bene. Non ci sono grandi pre-Madonna con noi, adoro incontrare persone, quindi sapere che qualcuno è arrivato e che si spera qualcuno possa ancora chiacchierare con noi dopo, allora vinciamo.
C’è qualcosa dopo lo spettacolo che ti aiuta a mantenere la tua voce in forma?
Vengo da un background sportivo, quindi credo nel riscaldamento, quindi continuo a parlare dopo. Anche se non c’è un enorme stress vocale nei testi e nella voce di pMad. Quindi, se la mia salute è buona, dovrebbe essere tutto ok.
quando inizi ad ammalarti cosa fai?
Mi fermo, mi sdraio e mi prendo cura di me stesso. Sono abbastanza capace di farlo, odio essere malato e, come tutti gli uomini, penso che stiamo soffrendo peggio di quello che stiamo……… ma mi rilasso lo stesso e dormo molto con la polvere di senape nei calzini!!
ci sono canzoni in cui ti chiedi se la tua voce sarà lì quella notte?
Non proprio, nessun grande stress nella voce, forse “Broken” e uno o due altri, ma pMad non è impostato per stressare nessuno!
ci sono canzoni in cui hai dovuto modificare la tonalità dal vivo?
Tutto viene aggiustato un po’, per arrivare ad un’ambientazione live. La tonalità non necessariamente, ma alcuni strumenti e basi musicali. Generalmente sarà così com’è!! È dal vivo, questo è il divertimento e non esistono due giorni uguali. Non può essere, il pubblico sarà diverso, così sarà lo spettacolo!!
qual è stato il tuo incidente vocale più imbarazzante di sempre?
Troppi per essere numerati!!
come ti trovi nel sentire la tua voce?
In realtà va tutto bene, conosco i miei limiti e sono piuttosto entusiasta di come è andata a finire. Niente è mai perfetto. Anche quando, ad esempio, i Beatles rimasterizzano i loro album, alcune persone preferiscono gli originali e altri preferiscono le versioni aggiornate. Non puoi mai accontentare sempre tutte le persone e io sono persone. pMad è quello che è, ne sono molto orgoglioso e amo ascoltare la mia musica. Speriamo che anche gli altri si divertano!
hai una performance vocale preferita di cui sei davvero orgoglioso?
Non sono una voce in quanto tale, ma sono orgoglioso di alcuni dei testi e dei messaggi che cerco di trasmettere! Non sono mai stato un fan delle canzoni strumentali, non so perché, mi piacciono sempre alcune con i testi, non necessariamente un messaggio ma qualcosa suona diverso e fa viaggiare la lingua magnificamente. Mi piace “Porta la tua ascia nel bosco, Torna a casa con più di quanto dovresti, Un popolo senz’anima vicino a un campanile che suona, Compra cammelli e aghi” dal mio nuovo singolo “Missing”, cose del genere mi interessano e mi incuriosiscono.
cosa è cambiato di più nella tua voce da quando hai iniziato?
Fiducia, comprensione delle mie capacità e delle mie mancanze e impegno!
Se potessi duettare con un cantante vivo o morto, chi sarebbe?
Nessuno davvero perché mi ucciderebbero! Mi sedevo lì e li ammiravo, immaginandomi seduto in uno studio con Nick Cave e ascoltandolo mettere insieme la voce di una canzone. Bellissimo. Come potrei rovinarlo!! Ma ovviamente anch’io darei il mio contributo se davvero spinto!!
quali sono i tuoi cinque cantanti preferiti in assoluto?
Tom waits
Matt Johnson (Il Il)
Morrissey
Dave Couse (a house)
J. Mascis (Dinosaur Jr)
