New Conversations – Vicenza Jazz 

XXVIII Edizione

13-19 maggio 2024

 

COMUNICATO STAMPA

 

Effetto superconcentrato: giunto alla ventottesima edizione, il festival New Conversations – Vicenza Jazz accorcia la sua durata di una manciata di giorni (andando in scena dal 13 al 19 maggio) ma non rinuncia agli abituali 100 concerti e più del suo cartellone. Ne risulta un festival dalla fisionomia rinnovata, con giornate ancora più dense di musica dal vivo, con una programmazione non stop dal pomeriggio sino a notte fonda (e in un’occasione sino all’alba).

Il titolo “Un sogno lungo ottantotto tasti” individua il più rilevante tra i molteplici percorsi di ascolto della kermesse: il pianoforte sarà al centro di numerosi appuntamenti, comprese alcune produzioni originali. Siederanno davanti alla tastiera Uri CaineOmar Sosa, Craig Taborn, Marialy Pacheco, Antonio Faraò, Dado Moroni, Danny Grissett, Margherita FavaFrancesca Tandoi e poi ancora Simone GrazianoPaolo BirroSade MangiaracinaGiovanni Guidi… Nel sontuoso programma artistico saranno inoltre presenti Bill FrisellPaolo FresuPaquito D’RiveraTrilok Gurtu, Chico FreemanDhafer Youssef con Eivind Aarset: la palette timbrica si amplierà con gli altri strumenti canonici della musica afroamericana e anche con sonorità esotiche.

Come sempre a Vicenza Jazz, i concerti non si limiteranno ai teatri, diffondendosi in tutta la città, dai locali ai palazzi antichi, le chiese, i musei, i cinema, le librerie, le vie e le piazze del centro storico: la musica sarà letteralmente ovunque in città.

Il festival, con la direzione artistica di Riccardo Brazzale, è promosso dal Comune di Vicenza in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, in coproduzione con Trivellato Mercedes Benz, con AGSM AIM come sponsor principale, con il sostegno di Sonus Faber e con Acqua Recoaro e Brutal Agency come sponsor tecnici.

 

(Quasi) tutte sedute al piano: le grandi star di Vicenza Jazz

 

Mai come quest’anno il tema portante del festival vicentino è stato onnipresente nel cartellone. E non è solo una questione di presenza di celeberrimi pianisti, portatori di stili e linguaggi assai personali e distinti uno dall’altro, ma anche di progettualità spinta alle estreme possibilità della tastiera. Come nel caso della serata inaugurale, il 13 maggio: al Teatro Olimpico si assisterà a una sorta di olimpiade pianistica, creata su misura appositamente per Vicenza Jazz, nella quale Dado Moroni (un campione dei piano summit internazionali), Danny Grissett, Margherita Fava Francesca Tandoi si esibiranno in qualunque possibile combinazione dal solo al magniloquente intreccio di quattro pianisti. E non va tralasciato il set d’apertura della serata con Craig Taborn, uno dei pianisti più visionari dell’attuale corrente jazzistica. Se quattro pianisti non bastavano, con il quinto si fa full.

Totalmente focalizzata sul pianoforte, oltre che sul lavoro di gruppo, è anche la serata del 16 maggio al Teatro Comunale, con protagonista Uri Caine alla massima potenza: si esibirà a capo di due distinte formazioni dai programmi altamente caratterizzati. In quartetto (comprendente la cantante Barbara Walker) eseguirà una riduzione jazz ‘cameristica’ della sua opera sinfonico-corale “Honoring Octavius Catto”. Poi con un ensemble di otto elementi eseguirà la sua riscrittura della Rhapsody in Blue di Gershwin (e di altre famose songs dello stesso autore), un progetto di raro ascolto in Italia, rispolverato a una decina d’anni dal suo debutto per celebrare il centenario della prima esecuzione della composizione gershwiniana.

La sera seguente, il 17, sempre al Comunale, il pianoforte sarà affidato alle mani del cubano Omar Sosa: un radicale cambiamento di paradigma estetico col quale si indaga un’altra delle principali traiettorie dell’improvvisazione pianistica odierna, quella imbevuta di linguaggi geograficamente connotati (latin, afro, world in generale). Sosa sarà protagonista di due set: “Manos”, un duetto di pianoforti con la sua connazionale Marialy Pacheco, e “Food”, sinestesia uditivo-gustativa ideata ed eseguita assieme al trombettista Paolo Fresu, che con Sosa forma un binomio ormai storico.

Il pianoforte condividerà i riflettori col sax la sera del 15 al Comunale: Antonio Faraò e Chico Freeman eseguiranno in quintetto (con il featuring del trombettista Alex Sipiagin) un omaggio a John Coltrane e McCoy Tyner prodotto appositamente per il festival.

Le restanti serate diversificano gli ascolti, puntando il microfono su altri strumenti, talvolta insoliti. È il caso del clarinetto (oltre che del sax alto) di Paquito D’Rivera, mito vivente della musica cubana, capace di esprimersi nel più puro linguaggio jazz boppistico come nel più infuocato idioma latin (14 maggio, Teatro Olimpico). E ancor più pittoresca è la strumentazione dei due set del 18 maggio al Comunale: all’apertura affidata alle percussioni policrome e poliritmiche dell’indiano Trilok Gurtu, seguirà l’intreccio tra l’oud del tunisino Dhafer Youssef e la chitarra fortemente elettrificata e carica di effetti del norvegese Eivind Aarset, che fa piazza pulita di qualunque categoria estetica abbia mai provato a tenere distinte la musica occidentale da quella orientale, il jazz dal rock e le musiche tradizionali.

Bill Frisell, uno dei guitar heroes del jazz dagli anni Ottanta a oggi, sarà protagonista del concerti conclusivo del festival  (19 maggio, Teatro Comunale), in trio con Thomas Morgan (contrabbasso) e Rudy Royston (batteria). Le più recenti scorribande musicali di Frisell manifestano contrasti espressivi a tinte forti: musica metropolitana a braccetto con sonorità rurali, postmodernismo e primitivismo come due vicini di casa, stilemi di genere estremamente definiti e improvvisi pastiches nei quali gli stili vengono bellamente frullati assieme.

E sono pur sempre strumenti a tastiera l’organetto e la fisarmonica piccola imbracciati dal sardo Pierpaolo Vacca, che assieme al conterraneo Paolo Fresu sarà protagonista del caratteristico concerto di mezzanotte al Cimitero Maggiore (il 17), al suono di un’ancestrale musica sarda proiettata verso forme espressive futuribili.

 

Proxima: musica giovane nel pomeriggio vicentino

 

“Proxima”, la sezione dedicata ai giovani musicisti jazz realizzata in collaborazione con l’associazione culturale Bacàn, domina la fascia pomeridiana del festival. Il primo appuntamento, con il duo pianistico formato da Luca Sguera e Margherita Fava, si terrà il 14 maggio alla Basilica Palladiana, in collegamento con la mostra Pop/Beat. Ci si sposterà poi in vari spazi del Teatro Comunale per i successivi concerti: il 15 con il duo che affianca Camilla Battaglia (voce) e Simone Graziano (pianoforte); il 16 con i Nerovivo, il trio dell’astro nascente della batteria Evita Polidoro; il 17 con il quartetto del bassista Marco Centasso; il 18 con il chitarrista Edoardo Ferri, il cui trio è completato da due figure di riferimento del jazz italiano, Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla batteria.

Il 16, 17 e 18 maggio “Proxima” si sdoppia, lanciando anche “Aperitivo Proxima”, che fa da ponte tra la fascia pomeridiana e quella serale: si ascolteranno il quintetto Wasted (il 16), il Syntax Quartet (17) e i Raise Four (18), tutti alla Vela TCVI (piazzale esterno del Teatro Comunale di Vicenza).

 

Ascolti after hours

 

La programmazione della tarda serata del festival assume una nuova fisionomia, con il Teatro Comunale che ne diviene la principale, anche se non unica, location. Saranno ascolti a stile libero, anche con nomi affermati nel panorama concertistico nazionale e con un’ulteriore dose di pianisti. Si va dall’omaggio a Björk del trio The Last Coat of Pink (15 maggio, Basilica Palladiana) all’incursione nel mondo di Emily Dickinson dell’Emily Songs Quartet, con le musiche del pianista Francesco Carta (il 16, al Comunale). Ci saranno poi due sassofonisti coi loro quartetti, Lorenzo Simoni (il 16) e Michele Polga (il 17), entrambi alla Vela TCVI, che ospiterà anche il quartetto co-diretto dal batterista Fabrizio Sferra e il sassofonista Dan Kinzelman (il 18). Quest’ultima serata di festival avrà una lunga coda: con la performance pianistica in solo di Paolo Birro a mezzanotte (Basilica Palladiana) e con lo sconfinamento orario del piano solo di Sade Mangiaracina, che si esibirà in un omaggio a Lucio Dalla all’alba del 19 al Parco del Museo del Risorgimento. Vicenza Jazz 2024 si chiuderà al levar del sole.

 

Aspettando Vicenza Jazz

 

Un prologo, che si terrà come da tradizione all’Auditorium Fonato di Thiene, preparerà l’atmosfera in attesa del festival. Ne saranno protagonisti Eric Mingus e Silvia Bolognesi (5 maggio, data in cui inizieranno anche gli innumerevoli live ospitati dai locali vicentini). 

 

Già questo non è poco. Ma ci sarà anche molto altro nella ventottesima edizione di Vicenza Jazz, il cui programma continuerà a crescere.

 

PROGRAMMA

(concerti principali)

 

PROLOGO

 

Domenica 5 maggio

ore 21, Auditorium Fonato di Thiene

Eric Mingus & Silvia Bolognesi

“Is That Jazz?” (Celebrating the Influences of Gil Scott-Heron)

Eric Mingus (voce, basso), Silvia Bolognesi (voce, contrabbasso), Emanuele Marsico (voce, tromba),

Pee-Wee Durante (voce, trombone, tastiere), Simone Padovani (voce, percussioni, batteria)

in collaborazione con il Comune di Thiene e l’Istituto Musicale Veneto Città di Thiene

 

FESTIVAL

 

Lunedì 13 maggio

ore 21, Teatro Olimpico

Craig Taborn Solo Piano

Craig Taborn (pianoforte)

Piano Summit

Four For Piano

“From Duke to Bud (and Back)”

Danny Grissett (pianoforte), Dado Moroni (pianoforte), Francesca Tandoi (pianoforte), Margherita Fava (pianoforte)

 

Martedì 14 maggio

ore 19, Basilica Palladiana

Proxima – The young side

Luca Sguera & Margherita Fava

Luca Sguera (pianoforte), Margherita Fava (pianoforte)

 

ore 21, Teatro Olimpico

Paquito D’Rivera Quintet

Paquito D’Rivera (clarinetto, sax contralto), Sebastian Laverde (vibrafono), Pepe Rivero (pianoforte), Gaston Joya (contrabbasso), Georvis Pico (batteria)

 

ore 22:30, Basilica Palladiana

After Hours – Concerti al termine degli eventi principali

The Last Coat of Pink

“Water’s Break” (music by Björk)

Alberto Dipace (pianoforte), Danilo Gallo (contrabbasso, balalaika bassa), Kathya West (voce, flauto bawu, ‘mbira, percussioni)

 

Mercoledì 15 maggio

ore 18, Palcoscenico Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza

Proxima – The young side

Camilla Battaglia & Simone Graziano

Camilla Battaglia (voce), Simone Graziano (pianoforte)

 

ore 21, Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza

Chico Freeman & Antonio Faraò Quartet feat. Alex Sipiagin

“Celebrating our Heroes: John Coltrane & McCoy Tyner”

Alex Sipiagin (tromba), Chico Freeman (sax tenore), Antonio Faraò (pianoforte), Carlo Bavetta (contrabbasso), Pasquale Fiore (batteria)

 

ore 22:30, Palcoscenico Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza

After Hours – Concerti al termine degli eventi principali

Emily Songs Quartet

“Il verso del fiore” nel giadino di Emily Dickinson

musica di Francesco Carta

Francesca Bertazzo Hart (voce, chitarra), Francesco Carta (pianoforte), Beppe Pilotto (contrabbasso), Luca Nardon (percussioni)

in collaborazione con Poetry Vicenza: Isabella Rizzato presenta “Il verso del fiore”

 

Giovedì 16 maggio

ore 18, Foyer della Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza

Proxima – The young side

Nerovivo – Evita Polidoro Trio

Davide Strangio (voce, chitarra), Nicolò Francesco Faraglia (chitarra), Evita Polidoro (voce, batteria, elettronica)

 

ore 19:30, Vela TCVI (Piazzale esterno del Teatro Comunale di Vicenza)

Aperitivo Proxima – The young side

Wasted

Iacopo Teolis (tromba), Gabriel Francesco Marciano (sax alto), Vittorio Solimene (pianoforte), Giulio Scianatico (contrabbasso), Cesare Mangiocavallo (batteria)

 

ore 21, Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza

Uri Caine Quartet feat. Barbara Walker

“Honoring Octavius Catto”

Uri Caine (pianoforte), Mike Boone (contrabbasso), Jim Black (batteria), Barbara Walker (voce)

Uri Caine Ensemble plays Gershwin

“Rhapsody in Blue”

Ralph Alessi (tromba), Achille Succi (clarinetto, sassofono), Joyce Hammann (violino),

Uri Caine (pianoforte), Mike Boone (contrabbasso), Jim Black (batteria), Theo Bleckmann (voce), Barbara Walker (voce)

 

ore 22:30, Vela TCVI (Piazzale esterno del Teatro Comunale di Vicenza)

After Hours – Concerti al termine degli eventi principali

Lorenzo Simoni Quartet

Lorenzo Simoni (sax alto), Guglielmo Santimone (pianoforte), Giulio Scianatico (contrabbasso), Simone Brilli (batteria)

 

Venerdì 17 maggio

ore 16, Cinema Odeon

Berchidda Live

di Gianfranco Cabiddu, Michele Mellara, Alessandro Rossi

(Italia, 2023; documentario; durata 94’)

Presentazione di Paolo Fresu, Riccardo Brazzale ed Enrico Ladisa

 

ore 18, Foyer della Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza

Proxima – The young side

Marco Centasso Quartet

Alberto Collodel (clarinetto basso), Giovanni Mancuso (pianoforte), Marco Centasso (contrabbasso/basso elettrico), Raul Catalano (batteria)

 

ore 19:30, Vela TCVI (Piazzale esterno del Teatro Comunale di Vicenza)

Aperitivo Proxima – The young side

Syntax Quartet

Lorenzo Cucco (sax tenore), Michele Zanasi (chitarra elettrica), Frank Masetti (basso elettrico), Francesco Mascolo (batteria)

 

ore 21, Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza

Omar Sosa & Marialy Pacheco

“Manos”

Omar Sosa (pianoforte), Marialy Pacheco (pianoforte)

Paolo Fresu & Omar Sosa

“Food”

Paolo Fresu (tromba), Omar Sosa (pianoforte)

 

ore 22:30, Vela TCVI (Piazzale esterno del Teatro Comunale di Vicenza)

After Hours – Concerti al termine degli eventi principali

Michele Polga Quartet

“Along Came Betty”

Michele Polga (sax tenore), Alessandro Lanzoni (pianoforte), Gabriele Evangelista (contrabbasso), Bernardo Guerra (batteria)

 

ore 24, Cimitero Maggiore

Pierpaolo Vacca feat. Paolo Fresu

“Travessu”

Paolo Fresu (tromba), Pierpaolo Vacca (organetto, fisarmonica piccola)

 

Sabato 18 maggio

dalle ore 15, Loggia del Capitaniato

Un giorno con la Scuola di musica Thelonious, dedicato a Wayne Shorter

docenti e allievi della Scuola Thelonious

 

dalle ore 16, Centro Storico

Street band per le vie della città

Banda Storta & Dixie Gang

 

Ore 18, Foyer della Sala del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza

Proxima – The young side

Edoardo Ferri Trio con Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra

Edoardo Ferri (chitarra), Enzo Pietropaoli (contrabbasso), Fabrizio Sferra (batteria)

 

ore 19:30, Vela TCVI (Piazzale esterno del Teatro Comunale di Vicenza)

Aperitivo Proxima – The young side

Raise Four

Pedrollo Jazz Department

Zeno Merlini (sax), Francesco Benini (pianoforte), Thomas Dal Cappello (contrabbasso), Umberto Dal Barco (batteria)

 

ore 21, Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza

Trilok Gurtu

Trilok Gurtu (percussioni)

Dhafer Youssef & Eivind Aarset

Dhafer Youssef (oud, voce), Eivind Aarset (chitarra)

 

ore 23, Vela TCVI (Piazzale esterno del Teatro Comunale di Vicenza)

After Hours – Concerti al termine degli eventi principali

Fabrizio Sferra-Dan Kinzelman Quartet

Dan Kinzelman (sax tenore), Giovanni Guidi (pianoforte), Igor Legari (contrabbasso), Fabrizio Sferra (batteria)

 

ore 24, Basilica Palladiana

Notte dei Musei

Paolo Birro

“Piano Reflections”

Paolo Birro (pianoforte)

 

Domenica 19 maggio

ore 6, Parco del Museo del Risorgimento e della Resistenza

Sade Mangiaracina Solo Piano

“Futura” (Omaggio a Lucio Dalla)

Sade Mangiaracina (pianoforte)

 

ore 21, Sala Maggiore del Teatro Comunale di Vicenza

Bill Frisell Trio

with Thomas Morgan & Rudy Royston

Bill Frisell (chitarra elettrica), Thomas Morgan (contrabbasso), Rudy Royston (batteria)

 

***

 

Direzione artisticaRiccardo Brazzale

 

Ufficio Stampa: Daniele Cecchini

cell. 348 2350217 – e-mail: dancecchini@hotmail.com

 

INFORMAZIONI

Teatro Comunale di Vicenza

Viale Mazzini, 39 – Vicenza

tel. 0444 324442 – biglietteria@tcvi.it

www.vicenzajazz.orgwww.tcvi.it

 

New Conversations – Vicenza Jazz può essere seguito anche sui canali social

Facebook e Instagram @vicenzajazz #vicenzajazz

 

Biglietti

Craig Taborn + Piano Summit [13/05]; Paquito D’Rivera Quintet [14/05]; Trilok Gurtu + Dhafer Youssef & Eivind Aarset [18/05]

Intero: € 25 + d.p. | Over 65 e Under 25: € 20 + d.p.

 

Chico Freeman & Antonio Faraò Quartet feat. Alex Sipiagin [15/05]

Intero: € 20 + d.p. | Over 65 e Under 25: € 15 + d.p.

 

Uri Caine Quartet + Uri Caine Ensemble plays Gershwin [16/05]; Omar Sosa & Marialy Pacheco + Omar Sosa & Paolo Fresu [17/05]

Intero: € 30 + d.p. | Over 65 e Under 25: € 25 + d.p.

 

Pierpaolo Vacca feat. Paolo Fresu [17/05]

Prezzo unico: € 20 + d.p.

 

Sade Mangiaracina [19/05]

Prezzo unico: € 10 + d.p.

 

Proxima – The young side

Prezzo unico: € 5 + d.p.

 

After Hours

Ingresso gratuito

Per i concerti in programma in Basilica Palladiana e sul Palcoscenico del Teatro Comunale di Vicenza sono previsti tagliandi d’ingresso, disponibili online e alla biglietteria del TCVI.

In caso di maltempo, i concerti in programma nella Vela del TCVI saranno spostati nel foyer del Teatro Comunale di Vicenza

 

Aperitivo Proxima – The young side

Ingresso gratuito

 

Paolo Birro [18/05]

Ingresso gratuito

Tagliandi d’ingresso disponibili online e alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza.

 

Riduzioni per Soci Touring Club: sconto del 10% sulle tariffe attive dei singoli biglietti dei concerti principali (Teatro Comunale di Vicenza e Teatro Olimpico).

 

Abbonamenti

Abbonamento Main Events

Craig Taborn + Piano Summit [13/05]; Paquito D’Rivera Quintet [14/05]; Chico Freeman & Antonio Faraò Quartet feat. Alex Sipiagin [15/05]; Uri Caine Quartet + Uri Caine Ensemble plays Gershwin [16/05]; Omar Sosa & Marialy Pacheco + Omar Sosa & Paolo Fresu [17/05]; Trilok Gurtu + Dhafer Youssef & Eivind Aarset [18/05]; Pierpaolo Vacca feat. Paolo Fresu  [17/05]; Sade Mangiaracina [19/05]

Intero: € 128 | Over 65, Under 25 e Soci Touring Club: € 104

 

Abbonamento Proxima

Luca Sguera & Margherita Fava [14/05]; Camilla Battaglia & Simone Graziano [15/05]; Nerovivo [16/05]; Marco Centasso Quartet [17/05], Edoardo Ferri Trio [18/05]

Unico: € 20

 

Prevendite

Biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza

tel. 0444 324442 – biglietteria@tcvi.it

 

online: www.tcvi.it www.vicenzajazz.org

 

giorno del concerto: in biglietteria, da un’ora prima dell’inizio (senza diritto di prevendita)

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