Tutto esaurito ieri sera per la prima tappa milanese dei Modà, con il loro nuovo tour “Testa o croce tour” oltre ad essere anche il nome dell’ultimo album della band uscito il 4 ottobre 2019.
Il gruppo, ha interpretato i nuovi brani al Mediolanum Forum di Assago e riproposto i celebri successi della loro carriera discografica, legando passato e presente. Tra le hit del gruppo non potevano mancare “La notte“, “Come un pittore” e “Se si potesse non morire“.
I Modà sono tra le band di maggior successo in Italia, con all’attivo 6 album e decine di hit. Si formano ufficialmente nel 2002 ed esplodono, dopo una lunga gavetta, nel 2011 con l’album “Viva i romantici”, certificato Disco di Diamante. Hanno conquistato due volte il podio al Festival di Sanremo (con “Arriverà” nel 2011 e “Se si potesse non morire” nel 2013) e si sono esibiti allo Stadio di San Siro nel 2014 e nel 2016. Il loro ultimo album “Passione maledetta” è del 2015.
La band è composta da Kekko Silvestre (voce, pianoforte), Diego Arrigoni (chitarra elettrica), Stefano Forcella (basso), Enrico Zapparoli (chitarra elettrica, chitarra acustica) e Claudio Dirani (batteria).
Il tour della band campione d’incassi, partito da Bologna il 2 dicembre, continua nei palasport di tutta Italia e tornerà a Milano il 28 e 29 marzo 2020.
Di seguito le prossime date del Tour:
7 dicembre al Brixia Forum di Brescia
8 dicembre al Pala Alpitour di Torino
11 dicembre al Mandela Forum di Firenze
14 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma
6 marzo al Pal’Art Hotel di Acireale (CT)
7 marzo al Pal’Art Hotel di Acireale (CT)
10 marzo al PalaSele di Eboli (SA)
13 marzo al PalaFlorio di Bari
14 marzo al PalaFlorio di Bari
17 marzo al Palasport di Reggio Calabria
20 marzo al Palazzo dello Sport di Roma
24 marzo all’RDS Stadium di Genova
28 marzo al Mediolanum Forum di Assago (MI)
29 marzo al Mediolanum Forum di Assago (MI)
2 maggio all’Arena di Verona
Nel ringraziare Friends & Partners e Parole & Dintorni per il graditissimo invito, vi lasciamo ad una selezione scatti della serata a cura di Sandro Niboli.