I Marlene Kuntz sono uno dei gruppi rock più longevi della storia della musica italia.
Quando la moda del rock alternativo ha preso anche nel nostro paese, il gruppo piemontese è riuscito ad uscire dall’underground diventando negli anni il punto di riferimento di un genere e anche di una generazione che negli anni 90 stava riscoprendo piano piano la musica rock.
Sono un gruppo così importante e iconico che il canale sky arte il primo febbraio ha deciso di dedicare una serata ai Marlene, trasmettendo il documentario Complimenti per la festa.
Complimenti per la festa racconta la storia di un gruppo di ragazzi di provincia che ha un solo desiderio: sfondare nel mondo della musica, senza compromessi.
Se il docu-film è un dietro le quinte del tour del 2014 che fecero per festeggiare Catartica, nel 2017 sono sul palco per riproporre il disco Il vile del 1996, accontentando la richiesta di molti fans.
Il vile è il secondo album del gruppo italiano Marlene Kuntz, pubblicato il 26 aprile 1996, e a distanza di 20 anni la band ha deciso di riproporlo per intero con l’aggiunta di brani più recenti tratti da Lunga Attesa, il loro disco del 2016 che molto ha a che fare nelle atmosfere e nei suoni con il mondo evocativo del Vile, tracciando un ideale tratto unificatore affascinante e chiarificatore.
Nessuna motivazione nostalgica all’origine, ma la consapevolezza e lo stimolo gioioso di poter portare in giro per l’Italia un altro pezzo importante di storia del rock italiano degli anni novanta rispettato dal pubblico più intransigente, amato da molti che a quel periodo guardano ancora con ammirazione e vagheggiato dai più giovani che non lo hanno vissuto in diretta.
Dopo varie date sold-out anche il Zona Roveri di Bologna non è da meno.
Un sipario e una lunga trafila di intro rendono l’attesa snervante, ma vero le 22:45 ecco salire la band sul palco.
Come da copione Cristiano informa il pubblico che durante il concerto eseguiranno i brani del Vile e molti altre canzoni nuove.
Il Noise- rock alla Sonic Youth dei Marlene non è mai invariato nel tempo ed è questo che li rende ancora oggi uno dei gruppi rock più amati in Italia.
I brani De il vile vengono riarrangiati forse perdendo un po’ di smalto, ma il pubblico apprezza lo stesso questo cambiamento perchè alla fine certi brani come Ape regina, rimangono e rimarranno canzoni stupende.
Un ringraziamento a International Music and Arts e al Zona Roveri Music Factory
Foto di Carlo Vergani
no images were found