Tempo di bilanci, di classifiche, di panettoni e di traguardi. Qualcuno dice “ma i dischi che menzionate nelle palylist, almeno li avete comprati?”. Come dargli torto, la musica, difatti, non è solamente una materia da tastiera, e va sostenuta con tutte le nostre forze e risparmi.
Nonostante ciò, ecco però la prima top ten, di artisti italiani,che vi propongo, mentre starete già seduti a preparare il pollo ripieno o mentre portate fuori il cane nella sonnolenza del pomeriggio dell’ultimo dell’anno, dopo un 2018 in cui la musica è stata più fiammante che mai, non solo dal vivo. Arrivederci allora, ad un nuovo anno fatto di scoperte musicali e vecchie conferme, ma sempre pieno di nuove vibrazioni.
Top ten Italia
10 Asino Amore – Un duo seminale che completa la trilogia con furia post-hc e scrittura dadaista. SEMINALI;
9 Campos Umani, vento e piante – Da Pisa, con il cuore folk e la poesia delicata, negli arpeggi di una musica gentile;
8 Francesco Motta Vivere o Morire – La scrittura di un cantautore maturo, tra maledettismo e profondità;
7 Caso Ad ogni buca – Un energia da sprigionare, un universo infranto, dentro una piscia vuota ma con la chitarra;
6 Calibro 35 Decade – Tecnica sopraffina, accenni garage e psichedelia sconnessa. La strumentalità che ci piace.
5 Myss Keta Una Vita in Capsolck – Personaggio simbolo dei tempi che corrono, tra irriverenza e sex appeal drogato;
4 Nu Guinea Nuova Napoli – la napoletanita’ a portata di groove, con ritmi incalzanti e produzione super;
3 Arto Fantasma – Da Bologna, l’irruenza post rock e il suono del l’apocalisse. Da BRIVIDI.
2 Generic Animal generic animal – Vita vera e passione, con la faccia buona e le liriche spaziali;
1 Riccardo Sinigallia Ciao Cuore– il ritorno di un outsider di lusso, tra poesia di strada e ricord di vita. UNICO e da ascoltare senza sosta.
Nell’augurarvi buon anno, vi lascio con le lenticchie, in attesa del best of 2018 degli artisti internazionali.
Andrea Alesse
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