La combo esplosiva Thrice/Refused sul palco dell’Alcatraz di Milano

Di questa data ne sono a conoscenza da praticamente un anno e non aspettavo  l’ora che arrivasse questo 10 novembre 2019.

Per gli appassionati del genere, mettere nella stessa serata Refused e Thrice è quasi un sogno.

Non si tratta ne di un tour nostalgico ne di un tour per celebrare chissà quale disco da suonare front to back.

C’è da dire che i Refused si portano ancora al merch l’ennesima ristampa di The shape of punk to come,  ma sono qui per presentare War Music disco uscito da poche settimane che è in heavy rotation nella mia playlist di Spotify.

I Refused è giusto che prendano metà dei brani dal loro disco di maggior successo, ma che si mescolano alla perfezione con quelli di War music, cosa che ad esempio non succede con i brani di Freedom disco del 2016.

Dennis Lyxzén è notevolmente invecchiato e anche se non fa salti epocali di una volta va a suonare nel pit ed è quasi sempre in transenna.

Lo spettacolo con la band svedese è sempre una certezza .

 

Suonare dopo i Refused è sempre difficile ancora di più per i Thrice che di certo non riescono a mettere la stessa energia di Dennis e soci.

La band di Dustin Kensrue ora mail il post-harcore l’ha decisamente dimenticato per sonorità molto più melodiche .

Gli ultimi 2 dischi ne sono la prova con singoli molto orecchiabili, ma che fanno storcere il naso ai vecchi fans.

Non mancano brani come Silhouette o The Artist in the Ambulance  che rappresentanoi punti più alti del concerto insieme a  Hurricane.

Non bisogna dimenticare i Petrol Girl che hanno aperto a queste due band incredibili.

Il loro punk al femminile è molto incisivo e ricorda un mix tra Svetlanas e Paramore con la voce e la grinta di Ren Aldridge che emerge su tutto il resto del gruppo.

Un ringraziamento particolare a Hellfire booking per il gentile invito

Foto di Carlo Vergani

Thrice

Refused

Patrol Girl

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