Siamo pronti per la 27esima edizione il Festival Beat di Salsomaggiore, tra i più longevi e psichedelici della penisola e al mondo, dal 26 al 30 giugno.
Nei cinque giorni tra cultura e folklore tra passato, presente e futuro del sixties-sound ci saranno anche expo vintage, auto d’epoca, la celebre corsa in maschera “Mad Beatle Boots Race”, pool parties pomeridiani e mostre, stand di produzioni editoriali e discografiche indipendenti. Il festival è un punto di riferimento costante per appassionati da ogni parte del mondo.
Pezzo forte del grande programma del festival, il giorno 27 giugno, saranno le The Darts, band tutta al femminile che arriva da Los Angeles e Phoenix e che è pronta a far muovere le chiappe a colpii di acid garage rock e sana prestanza psichedelica. Quattro donzelle scatenate e tanto female power, con accordi di pura prestanza. Fresce fi firma con la storica etichetta Alternative Tentacles, ecco che allora arriveranno in Italia per farsi apprezzare in tutta la loro attitudine.
Intanto, ecco la loro intervista, per preparare bene gli animi.
Una rock band garage tutta al femminile, ci danno tre aggettivi per descrivere il progetto delle The Darts e le loro componenti.
Malvagio, feroce e divertente.
Come ci si sente a far parte di una band composta solo da ragazze? Come si addomesticano i presuntuosi ragazzi del mondo del garage rock?
Amiamo essere in una band di sole ragazze in cui possiamo essere sempre femminili in modo impenitente. Siamo tutti convinti che il talento e l’etica del lavoro siano tutto ciò che conta davvero – non il genere o qualsiasi altra caratteristica fisica – e che quando possiedi entrambe queste qualità, hai il totale permesso di essere te stesso, non importa chi tu sia. Occasionalmente ci troviamo di fronte a persone che credono che non siamo molto dei bravi musicisti o che non prendiamo sul serio il progetto; ma dopo aver colpito la prima nota, quelle presunzioni sembrano svanire piuttosto rapidamente. Quindi non dobbiamo fare molto addomesticamento di nessuno, se non per vivere con l’esempio, rispettare il diritto di ognuno alle proprie opinioni ed essere i migliori musicisti e esseri umani che possiamo essere. Facile. haha.
Il nuovo album , I Like U But Not Like That, è pieno di un suono classico che investe profondamente nel garage degli anni ’60. È una definizione corretta di te suono?
Sì, abbiamo attinto molto da quell’era, con un’enfasi sulle voci di ragazze gang, riff semplici, organo farfisa e chitarre fuzz distorte. Ma su ogni album puoi sentirci dilettarsi nel pop moderno e nel rock psichedelico un po’. Puoi sentire entrambi quegli stili che sbirciano anche su questo disco.
Com’è lavorare con un’etichetta storica come tentacoli alternativi?
È stupefacente. AT è stato nient’altro che incredibile per noi. Tutti, da Jello Biafra giù per i ranghi, sono dolci e premurosi, e veramente laboriosi. Apprezzano e rispettano davvero i loro artisti, che è spesso difficile trovare in questo business. Assicurandoci di avere posti in cui stare in tour, di aiutare con le illustrazioni e di registrare le scadenze di rilascio, di rispondere immediatamente a ogni messaggio di testo, questa etichetta è davvero qualcosa di speciale. Li contiamo come amici prima di tutto.
A giugno verrete a suonare in Italia. Quindi, dobbiamo aspettarci dal vostro show?
Siamo lieti di presentarti il nostro nuovo chitarrista, Meliza Jackson. Meliza apporta un solido, potente fondamento al suono dal vivo della band. Ciò consente al resto di noi più libertà di sperimentare e brillare come mai prima d’ora. La band diventa più stretta e più sicura con ogni spettacolo. Pensiamo che vedrete uno spettacolo molto più forte rispetto agli anni passati – le hit colpiscono più forte, l’afa che trasuda e il divertimento è davvero irresistibile. Non vediamo l’ora di tornare in Italia!
Ci vediamo il 27 giugno a Salsomaggiore.
Que viva il Festival beat!
Per il programma completo sbircia qui:
Interview ENGLISH VERSION
An all-female garage rock band, give us three adjectives to describe the Darts project and their components.
Wicked, fierce, and fun.
How does it feel to be part of a band composed of only girls? How do you tame the presumptuous boys of the garage rock world?
We love being in an all-girl band where we can be unapologetically female at all times. We are all strong believers that talent and work ethic are all that really matters – not gender or any other physical characteristic – and that when you have both of those qualities, you have total permission to be yourself, no matter who you are. We occasionally are confronted with people who presume we aren’t very good musicians or that we don’t take the project seriously; but after we hit the first note, those presumptions seem to fall away rather quickly. So we don’t have to do much taming of anyone, except to live by example, respect everyone’s right to their own opinions, and be the best possible musicians and humans we can be. Easy. haha.
Yoy new album , I Like U But Not Like That, is a classic sound that invests deeply in late 60’s garage. It’s a right definition of you sound?
Yes, we draw heavily from that era, with an emphasis on girl-gang vocals, simple riffs, farfisa organ, and distorted fuzz guitars. But on every album you can hear us dabble in modern pop and psychedelic rock a little. You can hear both of those styles peeking through on this record also.
How it is to work with a storical label like alternative tentacles?
It is amazing. AT has been nothing but incredible for us. Everyone, from Jello Biafra down through the ranks, is sweet and thoughtful, and truly hard-working. They really value and respect their artists, which is often hard to find in this business. From making sure we have places to stay on tour, to helping with artwork and record release deadlines, to answering every text message immediately, this label is really something special. We count them as friends before all else.
in June you will come to play in Italy . So what we expect to wait of your show?
We are excited to introduce you to our new guitarist, Meliza Jackson. Meliza brings a solid, powerful foundation to the band’s live sound. That allows the rest of us more freedom to experiment and shine than ever before. The band gets tighter and more confident with every show. We think you will see a much more forceful show than in years past – the hits hit harder, the sultriness oozes, and the fun is really irresistible. We can’t wait to come back to Italy!
Andrea Alesse
recensioni@thefrontrow.it