Un suo scatenato che si muove tra stoner e hard rock cantato in italiano, con un sentimento pop che si scusce tra chitarrone e battiti percussivi. Ecco i MinimAnimalist, freschi di uscita con W.O.K., album che abbiamo recensito e che ci ha fatto conscere i due ragazzi pugliesi, Davide e Fabio.
Dato che abbiamo deciso di approfondire, ecco la loro intervista:
Dove nasce WOK e la sua voglia di suoanre distorto?
Davide: Nasce dalla voglia di fare musica che innanzitutto piaccia a noi per primi. La abbiamo sempre usata come valvola di sfogo e penso che questo nei brani si senta. Un poʼ di rabbia, che traspare maggiormente nei live, è anche presente. E poi la voglia di giocare con la nostra musica e con il pubblico che è sempre una parte molto attiva dei live.
Quali sono le vostre origini musicali?
Fabio: Lo stoner è un genere musicale che comunque ci appartiene come il grunge e il rock “classico” dei Led Zeppelin e quindi ci è sembrato
naturale lanciarci su questo modo di fare musica. Il volerlo fare in italiano è dovuto al fatto che vogliamo che ciò che diciamo nelle nostre canzoni sia diretto e di facile fruizione da parte del pubblico. E poi lʼitaliano ci piace molto, ti permette con poche parole di poter esprimere grandi concetti.
Parlateci un pò della vostra storia
Davide: Questo tipo di formazione non è nata dalla voglia di emulare qualcuno di più blasonato di noi (BSBE o John Spencer per citarne un paio)
bensì dal fatto che abbiamo deciso sin dal primo momento di sentirci liberi di fare quello che vogliamo sul palco e in fase di scrittura. Una prerogativa dei nostri concerti infatti è che sono sempre diversi perché ogni parte strumentale si sviluppa improvvisando e lasciandoci trasportare dal momento. Serve a noi a mantenere sempre freschi i brani e al pubblico perché ogni volta che ci vede dal vivo è un esperienza diversa. No non abbiamo intenzione di allargare il duo a parte qualche collaborazione temporanea che probabilmente ci sarà in futuro.
Continuerete a rocckeggiare dopo l’uscita di questo album?
Davide: Assolutamente, continueremo a fare musica finche il fisico reggerà questi ritmi (ride). Inoltre ci sta la voglia di entrambi di capire come si
evolverà il progetto in futuro e dove ci porterà la musica.
Quali sono gli album ch enon mancano mai dentro al bus dei MininAminalist?
Fabio: Versus dei Pearl Jam, Them Crooked Vultures lʼomonimo, Phenerothyme dei Motorpsycho
Progetti per l’estate dei live?
Fabio: Abbiamo delle date importanti in chiusura di questo tour estivo, il 2 Giugno con Omar Pedrini e Skiantos. Il 3 anteprima del Medimex a Taranto. Il 28
Luglio Apertura a Giorgio Canali (con cui abbiamo suonato allo YeahJaSi) e poi Andremo in Sicilia e centro Nord. Sulla pagina Facebook potrete trovare tutte le info del tour.