Si riparte, per un aprile caldissimo tra le mura del Circolo Ohibò. Qualità alta e respiro internazionale, per delle chicche che pochi altri possono permettersi.
Mercoledì 4 aprile, prima dei bagordi del fine settimana, ecco gli Imarhan. Rock del deserto e oltre, a spasso tra i fuzz e tra le unicità di melodie pop intrise di cultura africana e approccio musicale cosmopolità Un avvenimento unico, che porta in città l’alternative di scuola algerina, facendoci apprezzare le venature di un universalità muiscale di una band figlia del vero desert rock, guidata da Moussa Ben Abderahmane, conosciuto con il nome di Sadam, e in Italia per una delle sole tre date nel paese. Misticismo delle sonorià Tuareg e blues, poesia rock e eclettismo, per una serata in cui essere presenti, non solo per la curiosità di vedere dal vivo gli Imarhan.
Ingresso a 10 euro e tessera Arci in tasca.
Giovedì 5 aprile, invece, si torna in Italia, con la freschezza dell’hype di Generic Animal. Acclamato e ormai consolidato talento, generic Animal è Luca Galizia, classe 1995 chitarrista della band Leute e ora in pista con il suo album omonimo. Testi nostalgici e quotidiano che emerge in chiave soul e folk, in piena eatasi sonora e richiami alla tristezza e al sapore dei rapporti umani del nostro tempo cibernetico.Voce e forza espositiva incredibile, da non perdere per soli, e dico soli, 5 euro.
Per la tessera, sempre al seguito, info e tesseramento all’indirizzo http://www.associazioneohibo.it/