Dopo le centinaia di date e i sold out incredibili come quelli del recente tour australiano e asiatico con i biglietti polverizzati in prevendita, l’estate nel nord est si infuoca con l’unica data in zona dei Sum41.
Questa è la band che ha fatto la storia del punk rock mondiale degli ultimi vent’anni e che ha scatenato il pubblico del palazzo del turismo di Jesolo ieri sera, 10 giugno. La serata è stata carica di energia, tanto da non riuscire a contenere il pubblico in delirio.
Il gruppo, dalle strepitose doti musicali, confermate anche nel live di Jesolo, si forma in Canada nel 1996 con il nome di Kaspir, ma cambia presto nome in Sum 41, per ricordare l’incontro dei componenti durante un concerto avvenuto 41 giorni dopo l’inizio dell’estate dello stesso anno. Influenzati dalle sonorità degli Iron Maiden, dei Green Day e degli Judas Priest, debuttano nel 2000 con l’EP “Half Hour of Power”. L’esordio è positivo, dal momento che alcune canzoni vengono utilizzate come colonne sonore di film e videogiochi. La band raggiunge il successo con il primo album “All Killer No Filler” (2001), che vende oltre 15 milioni di copie. Dal CD vanno ricordate in particolare “Fat Lip”, che scala le classifiche di tutto il mondo durante l’estate, “Motivation” e “In Too Deep”, che nel 2002 vince il MuchMusic Video Awards nella categoria “Best Rock Video”. Il secondo singolo è “What We’re All About” (2002), che verrà scelto nella tracklist del videogioco della EA Sports NHL 2002 e successivamente inserito nella colonna sonora del film Spider-Man.
I Sum 41 nascono come band pop punk, ma negli anni si avvicinano anche ad altri generi musicali quali il punk rock, l’hardcore punk, l’alternative rock e il metal, che troviamo per esempio nelle famose canzoni “Still Waiting” (2002) e “Pieces” (2004), per poi tornare allo stile originario con il quinto album “Underclass Hero”. In tutta la loro carriera artistica hanno pubblicato sette album in studio, due dal vivo e una raccolta. Gli ultimi lavori sono “13 Voices” (2016), che segna il ritorno di Dave Baksh, e “Order in Decline” (2019).
La scaletta della serata:
MOTIVATION
HELL SONG
OVER MY HEAD
WE’RE ALL TO BLAME
OUT FOR BLOOD
WAR
SUMMER
SLEEP NOW IN FIRE
UNDERCLASS
WALKING DISASTER
WITH ME
IN TOO DEEP
MAKES NO DIFFERENCE
PIECES
NO REASON
ROCK YOU
STILL WAITING
MACHINE GUN
FAKE MY OWN DEATH?
FAT LIP
Si ringraziano Giovanni Candusso di Azalea, Zenit srl, Hub Music Factory Comune di Jesolo e Jesolo Turismo, per l’invito.
Selezione foto della serata a cura di Eliseo Ferla