Sabato 13 agosto, nel Piazzale di via Palù a Lanzada (SO) ha avuto luogo il concerto L’Eternità de I Camaleonti, in memoria di Antonino Cripezzi, storico cantante della band, venuto a mancare recentemente.
L’iniziativa è stata concepita nell’ambito del festeggiamento del centenario della nascita di Jack Kerouac, padre della beat generation (cui è dedicata una mostra al museo mineralogico di Lanzada). All’interno della mostra, una sezione delle opere di Mario Mariani – Artista Beat italiano.
I Camaleonti sono un gruppo musicale italiano nato negli anni sessanta come espressione del movimento musicale del beat italiano.
Il loro genere è la musica beat, nata poco prima in Inghilterra e rapidamente diffusasi in Europa e negli USA.
Con Mamma mia (scritta da Mogol e Lucio Battisti), con Viso d’angelo (scritta da Pace e Panzeri) e poi con Eternità, presentata al Festival di Sanremo (in coppia con Ornella Vanoni, arriva ad aggiudicarsi il secondo posto in hit parade restando in classifica per tredici settimane), il complesso si affaccia agli anni settanta al massimo della sua popolarità.
Il 1968 è l’anno d’oro dei Camaleonti con il brano Applausi, al primo posto per 12 settimane vendendo più di 900.000 copie.
L’evento era organizzato da Progetto Alfa insieme al Comune di Lanzada (SO).
A presentare la serata Gian Pieretti.
Ringraziamo Massimiliano Greco, Presidente di Progetto Alfa ed il Maestro Enrico Ramponi per il graditissimo invito.
Galleria fotografica a cura di Stefanino Benni