I Greta Van Fleet, sono tornati in Italia per un’unica imperdibile data ieri sera, 30 novembre 2023, all’Unipol Arena di Bologna.
La band hard-rock americana capitanata da Joshua Kiszka è in tour per presentare il loro disco “Starcatcher” uscito quest’estate.
Composto da 10 tracce, “Starcatcher” è stato registrato a Nashville insieme al produttore da Grammy David Cobb (Brandi Carlile, Jason Isbell & The 400 Unit). Proprio Cobb è stato fondamentale nella realizzazione del disco, aiutando la band a sentirsi più libera di sperimentare in termini di strumenti, scrittura e sound. Per la costruzione del nuovo album, “Non dovevamo davvero forzare o essere intensi nello scrivere, perché tutto quello che è successo è stato molto istintivo – hanno raccontato i Greta Van Fleet. “Il disco è la nostra prospettiva e riassume dove siamo come gruppo e individualmente come musicisti. Cobb ci ha insegnato a fidarci molto di più di noi stessi. Storicamente impieghiamo così tanto tempo a produrre e siamo duri con noi stessi in molti modi. Ha preso tutta quell’insicurezza e l’ha buttata fuori dalla finestra”.
Pervaso da un’atmosfera quasi religiosa, l’album segue il percorso tracciato da “The Battle At Garden’s Gate” e punta nuovamente su brani di matrice hard-rock macchiati di psichedelia e segnati da passaggi di carattere progressive, focalizzando la propria attenzione su semi-ballad articolate e testi incentrati sulla libertà di essere se stessi senza timore, incoraggiando l’auto-espressione.
A determinare una svolta relativa all’impegno del quartetto, alla tipologia di pubblico con cui esso si interfaccia, e porre l’accento sul significato stesso del disco, è stato senz’altro il coming out di Josh Kiszka, passo molto importante e al contempo temuto dal frontman, avvenuto un mese prima della pubblicazione.
La band dei tre fratelli Kiszka ama l’Italia tanto che a luglio del 2024, torneranno nella splendida cornice di Piazza Sordello a Mantova.
Più precisamente il 7 di luglio e da domani sarà possibile acquistare i biglietti su livenation.it.
Un ringraziamento particolare a Live Nation, The Hive Project e Studio’s Modena per il gentile invito.
Foto di Carlo Vergani
