Ieri si è svolto un bellissimo concerto con gli ARAB STRAP in Philophobia Undressed, uno speciale live in duo in occasione del 25esimo anniversario del secondo disco dell’iconica band scozzese.
Nella suggestiva cornice del castello estense gli Arab Strap hanno fatto emozionare tutto il pubblico presente.
La band sadcore scozzese, Arab Strap, è un fantastico esempio di indie rock fatto bene.
Le loro esibizioni dal vivo sono su un livello completamente diverso, e il minimalismo nelle loro canzoni crea davvero un suono davvero malinconico e sognante.
In combinazione con la voce parlata del cantante, le canzoni suonano incredibilmente fredde e isolate.
La strumentazione di Arab Strap può effettivamente aiutare a creare un simbolismo intelligente chitarra voce e percussioni.
Il pubblico rimane completamente immobile e la musica era molto tranquilla e semplice.
Uno dei marchi di fabbrica degli Arab Strap è il loro suono tranquillo e sommesso.
Se hai la possibilità di vederli, cosa che spero che ogni amante della musica faccia, capirai cosa intendo quando dico che il loro uso della strumentazione è estremamente calcolatore, attento e simbolico.
La musica è molto poetica e lenta. Il cantante ha una voce umile, che si abbina perfettamente alla musica.
Gli Arab Strap hanno imparato l’uso delle dinamiche per dipingere un’immagine nelle loro canzoni, ed è facile capire perché non solo sono popolari tra il pubblico, ma sono estremamente influenti nei generi di tutto il mondo.
Arab Strap ha un classico suono indie rock che non è esagerato o cliché; combinando la poesia con l’indie rock, vale la pena apprezzare il prodotto di Arab Strap ancora e ancora.
Ad aprire il concerto Daniela Pes.
Daniela Pes è nata nel cuore della Gallura nel 1992. La sua voce e la sua musica sfuggono alle classificazioni e ai contenitori predeterminati. Daniela Pes è immersa nel flusso della musica, come cantante, come strumentista, come musicista elettronica. Il suo è un talento multiforme. Il 14 Aprile 2023 ha pubblicato il suo primo album, SPIRA, prodotto da IOSONOUNCANE. Questo lavoro l’ha vista impegnata negli ultimi tre anni e traccerà la sintesi delle molte vite musicali di Daniela. Arriva infatti al debutto con un curriculum di tutto rispetto che include una laurea in Canto Jazz al Conservatorio di Sassari e una borsa di studio ai Seminari Estivi di Nuoro Jazz diretti da Paolo Fresu, che la porta a esibirsi a Time in Jazz e all’Harp Festival di Rio de Janeiro. Completano il quadro il prestigioso premio Andrea Parodi nel 2017 (dove vince il premio della critica, giuria internazionale, miglior musica e miglior arrangiamento) e il premio miglior musica e il premio Nuovoimaie a Musicultura nel 2018. Il suo album d’esordio Spira vince la Targa Tenco 2023 come Miglior Opera Prima.
SETLIST Arab Strap
Packs of Three
Soaps
Here We Go
New Birds
One Day, After School
Islands
The Night Before the Funeral
Not Quite a Yes
Piglet
Afterwards
My Favourite Muse
I Would’ve Liked Me a Lot Last Night
The First Time You’re Unfaithful
Encore:
The Turning of Our Bones
Fable of the Urban Fox
The Shy Retirer
Un ringraziamento particolare a GDG press per il gentile invito
Foto di Carlo Vergani
Testo di Eva Melotti
Daniela Pes
Arab Strap