Festival AcqueDotte, si inizia con l’omaggio musicale della jazzista Dee Dee Bridgewater nel decennale dell’uragano Katrina che distrusse New Orleans. Appuntamento venerdì prossimo, 8 luglio, a Palazzo Trecchi di Cremona.
Tutto pronto per il battesimo della seconda edizione di AcqueDotte, festival che decollerà venerdì prossimo – 8 luglio, ore 21.30 – con il concerto di Dee Dee Bridgewater nella cornice di Palazzo Trecchi a Cremona.
La jazzista americana è una delle punte di diamante di questa edizione della rassegna, che ha scelto il tema dell’acqua come suo filo conduttore e che dividerà i suoi appuntamenti tra Cremona e Salò: due località bagnate dall’acqua, quella del Po e quella del Garda, pronte ad unirsi in un unico flusso di note, di emozioni e di riflessioni.
Un tema che Dee Dee Bridgewater svilupperà attraverso un programma che vuole essere uno straordinario omaggio alle persone e alla cultura di New Orleans, un pensiero in musica a dieci anni esatti dal disastro provocato dall’uragano Katrina.
“Le acque di Katrina – ricorda Dee Dee – hanno portato via così tanto a così tante persone. Possiamo solo guardare a questo progetto come ad un esempio tangibile di amore, di rinascita e di guarigione attraverso l’arte del jazz”.
A Cremona la straordinaria cantante statunitense presenterà le canzoni del suo ultimo disco Dee Dee’s Feathers, ma non solo: “Eseguirò alcuni pezzi che ho registrato con Theo Croker – anticipa Bridgewater – e canzoni tratte da tutto il mio repertorio, compresa anche qualche chicca mai registrata”.
Ma non è solo la voglia di esibirsi a spingere Dee Dee a Cremona: “L’Italia è da sempre un Paese che porto nel cuore: amo la vostra cultura, il gusto per la vita, il calore della gente, l’amore per la figura della mamma. E poi adoro la cucina – la mia preferita -, le arti, la moda, il design.. potrei viverci, in Italia!”.
La seconda edizione del festival AcqueDotte, organizzata dai Comuni di Cremona e Salò e costruita dal direttore artistico Roberto Codazzi, proseguirà poi con l’eclettismo della Banda Osiris (17 luglio, Salò), con Hevia e la sua cornamusa elettronica (29 luglio, Cremona), con il tango sensuale di Ute Lemper (2 agosto, Cremona), con le spettacolari coreografie dell’Evolution Dance Theater (11 agosto, Cremona), con la coppia d’oro formata da Greta Panettieri e Fabrizio Bosso (20 agosto, Salò), con Moni Ovadia accompagnato dall’Orchestra Adriatica (26 agosto, Cremona), con le sonorità sudamericane della Tango Spleen Orquesta (28 agosto, Cremona) e con i suoni africani di Saba Anglana (3 settembre, Salò). Fuori programma l’epilogo del 17 settembre con il Jazz Day promosso da MIDJ (Musicisti italiani di jazz), che porterà a Cremona i migliori astri nascenti del jazz nazionale.
Le prevendite on line sono disponibili sul sito http://www.vivaticket.it. I biglietti saranno in vendita anche la sera stessa del concerto dalle ore 19 presso Palazzo Trecchi. Info: www.comune.cremona.it; www.turismocremona.it e www.palazzotrecchi.com
Gli spettacoli in programma a Salò saranno ad ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti). In caso di maltempo la serate avranno luogo all’auditorium Paolo Ceccato (c/o Istituto C. Battisti), in via Bezzecca, 4. Info: www.comune.salo.bs.it – www.prolocosalo.it
Ufficio stampa MORNING BELL