Se le prime settimane del 2019 sono state un duro rientro alla realtà, con l’inizio di febbraio cresce la voglia di novità: ecco perché Blue Note Milano ha studiato un programma speciale, che vi farà venire voglia di uscire tutte le sere.
Il mese più corto dell’anno inizia con gli ultimi quattro concerti di una lunga rassegna con protagonisti gli Incognito, gruppo musicale britannico pioniere dell’acid jazz. La band ha già registrato il tutto esaurito in ognuno dei 10 concerti in cartellone al Blue Note Milano. Ultime date utili per godere della loro musica coinvolgente e assaporarne l’irresistibile groove venerdì 1 e sabato 2 febbraio. (Ore 21.00 e 23.30 – 47/42 €)
Dopo lo strepitoso successo dello scorso anno la Mixiland Jazz Band ritorna in via Borsieri domenica 3 febbraio. Istituita nel 2006 dal sassofonista Felice Clemente, grazie al supporto di alcuni eccellenti jazzisti italiani e al talento dei giovani studenti dei corsi di perfezionamento del CPM (Milano) e del Conservatorio di musica di Milano, la big band è stata in grado di emozionare e sorprendere per compattezza d’organico e originalità degli arrangiamenti, esibendosi con grande successo in vari teatri e sale da concerto italiani. Con l’album Fly me to the moods il gruppo propone alcuni tra gli standard jazz più famosi con arrangiamenti innovativi e coinvolgenti, oltre a uno brano originale di Felice Clemente. (Ore 21.00 – SOLD OUT e 23.00 – 30/25 €)
Vincitrice di due MOBO – Music of Black Origin Award – YolanDa Brown, giovanissima sassofonista di origini giamaicane, salirà sul palco del Blue Note mercoledì 6 febbraio in occasione del suo 10th Anniversary Tour e regalerà agli spettatori un concerto energico e travolgente: un mix sapientemente orchestrato di reggae, jazz e soul. Tutti coloro che amano scovare nuovi talenti non dovranno assolutamente perdere questo appuntamento con una delle artiste più originali della scena internazionale. (Ore 21.00 – 30/25 €)
Dopo il successo della scorsa stagione tornano al Blue Note di Milano The Three Ladies of Blues con un doppio appuntamento giovedì 7 e venerdì 8 febbraio e un repertorio che farà onore alle cantanti storiche della black music come Bessie Smith, Billie Holiday ed Ella Fitzgerald. Un imperdibile viaggio tra blues, swing, bebop, R&B e la grande storia della musica nera americana del secolo scorso. (Ore 21.00 – 37/32 €; Ore 23.00/23.30 – 27/22 €)
Sabato 9 febbraio il palco di via Borsieri ospiterà per la prima volta Cory Henry, organista e tastierista di grandissimo talento: vincitore di 3 Grammy Awards con gli Snarky Puppy, è un vero e proprio fuoriclasse del suo strumento, l’Hammond B-3, che suona da quando aveva solo 2 anni. Ogni sua esibizione è un’esplosione incredibile di funk, gospel e jazz. Nonostante la giovane età si è già esibito con artisti come Aretha Franklin, Robert Glasper, Lalah Hathaway, Bruce Springsteen, The Roots e molti altri. First Steps (#1 iTunes Jazz Chart) e The Revival sono i suoi due album solisti che lo hanno reso uno degli artisti jazz più seguiti e apprezzati del momento. (Ore 21.00 – 43/38 €; Ore 23.30 – 33/28 €)
Domenica 10 febbraio il crooner Larry Franco arriva al Blue Note con un concerto speciale per celebrare i 30 anni di attività del suo trio e rendere omaggio a Nat King Cole, uno dei più grandi musicisti e cantanti della storia jazz mondiale, a cento anni dalla nascita. Accompagnato dal rullante di Dee Dee Joy, che coadiuverà il leader come seconda voce, dalla chitarra di Guido Di Leone e dal contrabbasso di Ilario De Marinis, il pianista renderà omaggio anche alla figlia di Nat, Natalie. (Ore 21.00 – 27/22 €)
Quando si avvicina San Valentino al Blue Note arriva puntuale l’irresistibile swing di Ray Gelato & The Giants con la loro miscela contagiosa di simpatia ed esecuzioni musicali impeccabili. Meritevole di aver riscoperto la musica in voga negli anni Quaranta e Cinquanta è in grado di regalare al pubblico uno spettacolo travolgente all’insegna del più sano e tonificante divertimento. Ray Gelato e i suoi “giganti” saranno in via Borsieri da martedì 12 a sabato 16 febbraio, con due spettacoli per ogni data che promettono di annoiare nessuno! (Martedì e mercoledì ore 21.00 – 40/35 €; ore 23.00 – 30/25 €; giovedì ore 21.00 e 23.00 – 40/35 €; venerdì e sabato ore 21.00 e 23.30 – 40/35 €)
Martedì 19 febbraio via Borsieri ospiterà Joshua Redman¸ uno dei sassofonisti più interessanti della scena jazz internazionale, dotato di una padronanza magistrale del suo strumento e un controllo pressoché perfetto di ogni sfumatura di suono. Al Blue Note sarà accompagnato da una all star band – Ron Miles alla tromba, Scott Colley al contrabbasso e Brian Blade alla batteria – per presentare il nuovo disco Still Dreaming, un personalissimo omaggio al padre di Redman Dewey, ad Ornette Coleman e Charlie Haden. (Ore 21.00 – 50/45 €; Ore 23.00 – 40/35 €)
Altro appuntamento da non perdere è quello con le Puppini Sisters, che animeranno il Blue Note mercoledì 20 febbraio: il trio musicale interamente al femminile alternerà canti a cappella nello stile inconfondibile degli anni ’40 a brani swing e jazz in uno spettacolo che includerà anche cabaret e sketch. Trucco d’antan e abitini da pin-up, le Puppini Sisters sono state recentemente premiate a Londra con l’ambito Disco d’Oro. (Ore 21.00 – 40/35 €; Ore 23.00 – 30/25 €)
Giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 febbraio via Borsieri ospiterà Billy Cobham, unanimemente riconosciuto come il più importante batterista jazz-fusion per la potenza e la tecnica percussiva, la precisione e la grinta che da sempre lo hanno contraddistinto. Al pubblico milanese offrirà uno spettacolo del tutto speciale per festeggiare i suoi 75 anni, regalando un assaggio delle sue incredibili doti artistiche fatte di creatività, tanta energia e incredibile esuberanza. (Ore 21.00 – 45/40 €; Ore 23.00/23.30 – 35/30 €)
State cercando un concerto del tutto fuori dagli schemi? Non perdetevi l’appuntamento di domenica 24 febbraio con i House Of Waters, descritti dal NY Music Daily come “la band più originale al mondo”: difficile da descrivere e da includere in qualsivoglia genere, House of Waters è un trio americano che ha saputo creare un proprio genere musicale, fatto di influenze africane, jazz, psichedelia, indie-rock e musica classica. Su una cosa però sono tutti d’accordo: è impossibile non rimanerne affascinati. (Ore 21.00 – 30/25 €)
Martedì 26 febbraio arriva in via Borsieri una delle voci più importanti della scena jazz e blues: Sydney Ellis. Ha iniziato a cantare giovanissima nel coro di una piccola chiesa battista nel cuore dell’Ohio appassionandosi preso di jazz e R’n’B, con l’inizio degli anni ’90 inizia la sua carriera come cantante professionista, ispirata da grandi artisti, tra cui Bessie Smith, Dina Washinton, Nina Simone e Elmore James. L’originalità della sua musica e il ricco repertorio musicale rendono lo spettacolo unico ed emozionante. (Ore 21.00 – 32/27 €; ore 23.00 – 22/17 €)
Mercoledì 27 febbraio le luci dei riflettori si accenderanno sul miglior jazz italiano. Il quartetto del noto batterista Roberto Gatto e del sassofonista e flautista Daniele Sepe porterà al Blue Note i brani tratti del nuovo progetto Cronosisma. Il titolo, preso in prestito dal noto libro di Kurt Vonnegut, ben si adatta al sisma temporale proposto dai due leader, affiancati da Tommy De Paola al piano e Pierpaolo Ranieri al basso: un vortice di musica improvvisata, afro americana ed europea, classici del jazz, incursioni nel rock e trasmigrazioni nella musica world. (Ore 21.00 – 27/22 €)
Chiude il mese, giovedì 28 febbraio, una giovane cantante e trombettista catalana: allieva di Joan Chamorro, nonostante la sua giovane età la ventitreenne Andrea Motis ha conquistato la critica internazionale con il suo album di debutto Emotional dance. Al Blue Note sarà accompagnata da Antonio Miguel al contrabbasso e da Josep Traver alla chitarra. (Ore 21.00 – 35/30 €; Ore 23.00 – 25/20 €)
Tutte le informazioni sono disponibili su: www.bluenotemilano.com