È arrivato per i Decibel il tempo di festeggiare questo incredibile 2017: per l’occasione, non poteva mancare una grande festa, con il Decibel Party, il 24 ottobre al Le Roi di Torino e il 6 novembre al Fabrique di Milano, la band infatti terrà i suoi ultimi due concerti della stagione.
Saranno due party durante i quali il pubblico sarà chiamato a diventare protagonista, con varie indicazioni che Enrico Ruggeri e soci daranno al momento opportuno…Sarà un continuo alternarsi tra brani storici e canzoni del fortunato album Noblesse Oblige.
Sul palco, oltre a Enrico Ruggeri, Silvio Capeccia e Fulvio Muzio ci saranno Paolo Zanetti (chitarre) Fortu Sacka (basso) e Alex Polifrone (batteria). Non mancheranno ospiti legati alla band e a un periodo storico più attuale che mai, per un concerto vero, senza sequenze pre-registrate e suoni virtuali.
Intanto, è in rotazione radiofonica Universi Paralleli, il nuovo singolo dei Decibel estratto da Noblesse Oblige, l’album uscito a marzo e che ha segnato la reunion dello storico gruppo.
Noblesse Oblige è arrivato a 40 anni dalla nascita dei Decibel, fondati tra i banchi di scuola del Liceo Berchet di Milano nel pieno della diffusione del punk in tutto il mondo. L’album contiene 11 tracce inedite e 2 storici successi della band come Contessa appunto, nell’album nella sua versione originaria, e una versione in inglese del brano Vivo da Re.
«Noblesse Oblige non nasce come operazione-nostalgia, è un album nuovo di zecca con un sound inimitabile, senza sequenze pre-registrate e senza i soliti suoni elettropop: sul palco Silvio Capeccia suona solo tastiere d’epoca, dal mellotron al minimoog fino al mitico organo Vox Continental – racconta Enrico Ruggeri – Il terzo protagonista è Fulvio Muzio, chitarrista innovativo oggi più di allora».
Questi, nel dettaglio, i concerti:
IL 24 OTTOBRE AL LE ROI DI TORINO
IL 6 NOVEMBRE AL FABRIQUE DI MILANO
I biglietti per il 24 ottobre al Le Roi di Torino e per il 6 novembre al Fabrique di Milano sono disponibili in prevendita su Ticketone e nelle prevendite abituali.
Ufficio Stampa Parole & Dintorni