Una decina di anni fa nel quasi sconosciuto paesino cuneese di Novello nacque un festival innovativo, che aveva l’obiettivo di avvicinare alla gente volti notissimi e spesso quasi intoccabili.
Allora non si parlava ancora di musica, ma soprattutto di letteratura. Fu nella seconda edizione che si iniziò ad arricchire l’offerta con spettacoli musicali. Furono Caparezza e gli Africa Unite ad inaugurare la stagione dei concerti. Quel festival battezzato Collisione, crebbe pian piano, fino ad esplodere con tutta la sua mediaticità dopo il trasferimento a Barolo.
Nella terra del re dei vini, si iniziarono a vedere personaggi davvero importanti. Tanto per fare qualche nome Elton John, Robbie William, Bob Dylan, Jamiroquai, Renato Zero, Elisa, Sting, Bob Geldof e tantissimi altri ancora. Quest’anno l’organizzazione non è stata a guardare ed ha proposto un cast incredibile.
Si è partiti venerdì scorso con l’addio di Elio e Le Storie Tese: quattro ore di concerto per salutare i fan insieme con tantissimi ospiti Filippo Graziani, Cristina D’Avena, Fabio Rovazzi, Piero Pelù, Geppi Cucciari, Maccio Capatonda, The Kolors, Street Clerks, Neri per Caso. Ma i concerti sono proseguiti con lo show dell’anno, che vede sul palco Max Pezzali, Francesco Renga e Nek, per proseguire con Caparezza e.. udite udite i Depeche Mode. La band ha offerto una scaletta leggermente ridotta, ma lo spettacolo è stato davvero devastante per luci, colori e suoni.
Ma Collisioni non finisce qui. Ci saranno due settimane di pausa, prima di poter abbracciare altri due mostri sacri del rock: Steven Tyler (Aerosmith) e Lenny Kravitz. Il primo porterà a Barolo il suo tour solista il 24 luglio, il secondo sarà in Langa il 28 luglio.
Testo di Vincenzo Nicolello. Foto in gentile concessione
no images were found