Tornano i venerdì di Linoleum, e torna la voglia di conoscere e apprezzare nuove leve dell’alternative italiano. In attesa dell’evento monstre del prossimo 24 marzo al Rocket (e non nella solita accoglienza del Rock’n’Roll di Via Bruschetti), in cui suoneranno i pluripremiati Canova, la tappa pre weekend milanese ha offerto tre rappresentazioni del sound underground odierno, stretto sull’asse dell’elettronica rock e delle avventure sonore tra synth e beata giovinezza.
E si, perché il comune denominatore della serata, oltre alle prospettive underground degli artisti, è stata proprio la voglia giovanilistica di suonare e farsi notare, in un pubblico ormai rodato dalla curiosità e dalla voglia di apprezzare nuovi talenti emergenti.
La prima ad esibirsi è stata Sylvia, con la sua elettronica da camera e keyboard improntata sui nuovi pezzi. Autrice intima e dedita all’atmosfera alla Cocorosie, nasconde timidezza tra elettronica minimal e gusto per la melodia.
Tocca poi ai Wet Floor, band lombarda che gioca in casa e mostra i muscoli rock dichiarando di non volersi perdere tra il mix ingegnoso di generi e sfaccettature rumorose. Cantante con maglietta dei Ramones, che dice già molto al primo ingresso della band, e musica che sputa fuori la rabbia e la noia dei garage di provincia, mischiando crossover, distorsioni simil Ministri, unite anche al rock più elettrico.
Per l’occasione, tornano ad esibirsi con il gruppo che suona per ultimo: i Wicked Expectation. Torinesi, lanciano in orbita Folding Parasite, album secondo che dopo Visions ricorda la voglia di fare dello space rock dalle spaziature elettroniche e sognanti, in preda a dinamiche che attirano i presenti verso le i loro bei viaggi sonori. E se la chitarra passa spesso in secondo piano, largo ai sintetizzatori e alla forza bruta kraut, spesso violata da energia pop rock. L’attitudine live mostra spesso tanta preparazione, per un quartetto che plana sul Linoleum per dimostrare forza espressiva e voglia di migliorarsi.
Terminato un venerdì, spazio ad un’altra serata Linoleum. Venerdì 17 combattete la cabala con Fractae, Red Lines e le magnifiche peripezie algoritmiche sonore dei Frah Quintale.
Sempre dalle 22 al Rock’n’Roll, e sempre rigorosamente free entry!
Testo a cura di Andrea Alesse