E’ la fine di una generazione. Quella iniziata negli anni ’90 con i video musicali e proseguita poi per tutti i 2000, la cosiddetta generazione MTV.
MTV, infatti, annuncia oggi la cessazione dell’attività, trasformandosi in TV8. E’ vero che il celebre network negli ultimi tempi non era più quello di una volta, in molti si sono lamentati per la poca musica trasmessa ed i tanti (troppi) programmi generalisti.
Le ore ed ore di programmazione musicale, i tour nelle maggiori piazze italiane erano terminati ormai da tempo. Le ore passate sotto al balcone in Piazza Duomo a Milano, aspettando che i conduttori di TRL (al secolo Giorgia Surina e Marco Maccarini) e l’ospite del giorno si affacciassero per il consueto bagno di folla sono un lontano ricordo. E le classifiche, i vjs… tutto finito.
MTV è stato il punto di riferimento per il giovane pubblico cresciuto tra gli anni 90 e 2000. Una storia durata 20 anni, che però doveva finire.
Ma negli ultimi anni la rete si era appoggiata a programmi di produzione americana come My Sweet 16, Jersey Shore (e split vari), 16 and pregnant, ecc abbandonando di fatto il tema musicale per cui era nata. Va dato merito però, della scoperta di talenti di casa nostra, come Fabrizio Biggio e Francesco Mandelli – meglio conosciuti come I Soliti Idioti – oppure Pif con Il Testimone e Maccio Capatonda.
Addio, dunque, ad MTV, anche se la programmazione continuerà solo su MTV NEXT sul canale 133 della piattaforma Sky.