Glen Hansard è nel pieno del suo primo tour europeo dopo oltre quattro anni.
Cantautore, chitarrista, attore, voce e chitarra dei The Frames, fondatore insieme a Marketa Irglova, dei THE SWELL SEASON, vincitore del premio Oscar nel 2008 con ‘Falling Slowly’, miglior canzone originale tratta dal film ‘Once’, Glen Hansard è tornato in Italia per l’unica data italiana organizzata da DNA concerti, il 12 novembre 2023 al Teatro dal Verme di Milano.
Nel corso dell’intero tour Hansard è affiancato dalla sua band e sta presentando in anteprima il nuovo album appena pubblicato, insieme ai brani più celebri del suo repertorio.
Conosciuto per i suoi memorabili concerti-spettacoli, Hansard come tanti ha affrontato la pandemia facendo show pop-up su Instagram che si sono rivelati un modo gratificante e utile per rimanere in contatto con la sua fan base. Di recente ha pubblicato “Take Heart“ con la sua sodale Markéta Irglová, un singolo ispirato dalle parole pronunciate da Patti Smith durante un’esibizione a Brooklyn e scritto dopo aver trascorso del tempo con alcuni rifugiati ucraini in Irlanda.
In precedenza si è unito alla band di Eddie Vedder The Earthlings, mentre con lui e Cat Power ha collaborato alla colonna sonora del film di Sean Penn “Flag Day”.
Prima di sbarcare in Europa questo autunno, Glen Hansard si è esibito in Irlanda con i The Frames, per continuare a celebrare gli oltre 30 anni di musica della band. Poi, alla fine dell’anno, si incontrerà di nuovo con Markéta Irglová, per un tour del Nord America a celebrare i 15 anni di “Once”.
Nato a Dublino nel 1970, Hansard si è imposto all’attenzione internazionale grazie alla partecipazione al film di Alan Parker “The Commitments”, in cui interpreta la parte del chitarrista Outspan Foster. Ha successivamente fondato la band di culto Frames nel 1990 divenendo uno dei musicisti irlandesi più apprezzati e acclamati a livello internazionale. In quegli anni le sue ambizioni al rock e folk si sono alternate a momenti di intimità e quiete, durante i quali ha coltivato la sua carriera solista. Il primo progetto realizzato con Marketa Irglova, The Swell Season, risale al 2006 ed è subito un successo: il disco si trasforma in un film, ‘Once’, che diventa un piccolo caso in America, fino ad ottenere ben due nomination ai Grammy per la colonna sonora. Due anni dopo il brano ‘Falling Slowly’, con la collaborazione della Irglova, si aggiudica l’Oscar come miglior canzone originale per ‘Once’. Nel 2009 publica l’ultimo album con The Swell Season.
Successivamente si dedica al suo progetto solista, alternando momenti con la storica band The Frames. “Rythm and Repose“ è il primo lavoro di studio da solista (2012), seguito tre anni dopo da due dischi pubblicati a poca distanza l’uno dall’altro. Con ‘Between Two Shores’ (2018), Glen Hansard porta a compimento il personale processo di evoluzione musicale, tra nuove influenze ed eventi personali che plasmano la sua abilità di scrittura. L’ultimo lavoro in studio prima dell’album appena uscito pochi giorni fa, “This Wild Willing”, ha riscosso il plauso della critica italiana e internazionale unendo originalità e semplicità ed esprimendo la direzione artistica inedita intrapresa da Hansard, tra innovazione, invenzione e sperimentazione.
Set list della serata
Sure as the rain
Between us there is music
St John
Down on our knees
Time will be the healer
Ruin
Minds made up
The moon
No mountain
Winning streak
Ghost
Bird of sorrow
Wolves
Don’t settle
Falling slowly
Leave a light
Didn’t he ramble
I’ll be you, be mine
Bearing witness
Fitzcarraldo
Mercy
Wreckless heart
High hope
This gift
Gold
Ringraziamo di cuore tutto il team di DNA Concerti per il graditissimo invito.
Foto reportage della serata a cura di Ferdinando Bassi.
Foto extra per gentile concessione di Stefanino Benni e Carlo Vergani.