Un Teatro Alessandrino completamente sold-out per la Pfm, ieri sabato 5 novembre 2022. Da circa un mese la celebre band rock è in tour con “PFM 1972-1922 da Storia di un minuto a Ho sognato pecore elettriche abbracciando la poesia di Fabrizio De André”, una sorta di celebrazione per i primi 50 anni di attività.
Il concerto è stato un vero e proprio excursus su un infinito repertorio, per un gruppo che è letteralmente esploso nel 1972 con “Storia di un minuto”, che comprendeva tra i sette brani l’immortale “Impressioni di settembre”.
La scaletta si è aperta, con ben quattro brani (tra cui anche lo strumentale Transumanza jam) dell’ultimo disco “I Dreamed of Electric Sheep – Ho sognato pecore elettriche”, pubblicato nel 2021 in duplice versione italiano e inglese. Un lavoro prodotto che si è avvalso anche degli arrangiamenti di Luca Zabbini, che oggi fa parte della band live in veste di tastierista aggiunto).
Completato il preludio è iniziato il viaggio nella memoria, proprio con “Impressioni di settembre”. Un flash back proseguito con brani tratti da un po’ tutta la produzione dal “periodo americano” partito da “Photos of Ghosts” e contrassegnato da testi scritti in lingua inglese che hanno consentito alla Band di scalare le classifiche Usa. La scaletta è poi approdata a “Pfm in Classic”, fino ad arrivare all’era De Andrè, cui è stato dedicato il bis (“Volta la carta” e “Il pescatore”).
Sono state oltre due ore di spettacolo, in cui Franz Di Cioccio, nonostante le sue 76 primavere è apparso in forma strepitosa, cantando, ballando e saltando sul palco. Ovviamente il meglio di sé l’ha offerto quando si è seduto alla batteria, regalando scampoli di grande tecnica ritmica. Ottimo anche l’apporto di un fantastico Lucio “Violino” Fabbri e dell’altro “superstite storico”, Patrick Dijvas.
La serata si è aperta con l’opening dei Barock Project, band prog italiana, che ormai da qualche anno affianca la Pfm, calcando i più prestigiosi palchi internazionali. Tra le sue fila c’è anche il sopraccitato Zabbini, che quindi è stato impegnato in un doppio concerto.
Nel ringraziare Teatro Alessandrino, Ventidieci Eventi e Parole e Dintorni per l’invito, vi ricordiamo la scaletta della serata:
- Mondi paralleli
- Umani alieni
- Il respiro del tempo
- Transumanza jam
- Impressioni di settembre
- Il banchetto
- Dove… quando…, parte I
- La carrozza di Hans
- Photos of Ghosts
- Quartiere otto
- Cyber Alpha
- Harlequin
- Romeo e Giulietta: Danza dei cavalieri
- Mr. 9 Till 5
- Alta Loma 5 Till 9
- Guillaume Tell Ouverture
- Celebration (+Impressioni di settembre reprise)
- Encore: Volta la carta
- Encore: Il Pescatore
Foto in gentile concessione di Vincenzo Nicolello; Testo di Aurelio Hyerace.