GIGI D’ALESSIO TORNA A “LE DUE TORRI”
PER PRESENTARE L’ULTIMO ALBUM “NOI DUE”
Trecento fans da ogni dove per l’instore di Gigi D’Alessio al centro commerciale “Le Due Torri” di Stezzano.
Già dal titolo si intuisce l’animo romantico dell’autore. Il nuovo album di Gigi D’Alessio, uscito lo scorso 18 ottobre, si intitola “Noi Due” e parla d’amore, uno degli argomenti maggiormente trattati nella lunga carriera dell’artista.
Questa sera il cantautore napoletano ha incontrato i suoi fan per il firmacopie al centro commerciale “Le Due Torri” di Stezzano, nell’instore organizzato da MediaWorld.
In “Noi due” c’è un brano che l’artista ha dedicato alla sua compagna Anna Tatangelo. Si intitola “Una bella storia d’amore” e parla della capacità della donna di curare le ferite. Anna appare solamente come destinataria dei messaggi d’amore di Gigi, in questo album infatti non ci sono brani cantati insieme dalla coppia. “Nel disco non c’è Anna perché sennò ce la cantiamo e suoniamo sempre tra noi. Non vogliamo essere una coppia musicale, siamo due artisti solisti”, ha spiegato D’Alessio in un’intervista.
I featuring però non mancano: insieme a Gigi cantano Gué Pequeno, Emis Killa, Fiorella Mannoia, Luché e Giusy Ferreri. “Mi interessa il rap – ha dichiarato l’artista – perché non bisogna snobbare, né fare come fanno i vecchi: “ai tempi miei..”. Io rispetto questa nuova ondata che secondo me sta facendo bene a tutta la musica italiana”. D’Alessio è riuscito a portare i rapper all’interno della sua musica, non il contrario “sarei ridicolo”, ha dichiarato lui stesso.
Undici i brani presenti in “Noi due”, tra cui una versione rinnovata del brano “Non dirgli mai”, presentato per la prima volta al Festival di Sanremo del 2000. Per festeggiare i 20 anni dall’uscita della canzone, è stata scelta una versione sinfonica eseguita dalla London Symphony Orchestra e riarrangiata dal Maestro Adriano Pennino, che insieme a Gigi ha curato la produzione artistica dell’album.
Un animo sempre alla ricerca quello del cantautore, in grado di sperimentare pur mantenendo fede alle caratteristiche che lo hanno reso famoso e che tanto piacciono al suo pubblico, come i testi cantati in napoletano. Un disco moderno, nuovo, che guarda ai suoni di oggi senza dimenticare quelli di ieri.
Nel ringraziare Manuela Bergamonti di l’Azzurro Communication per il graditissimo invito, vi lasciamo ad una selezione scatti a cura di Stefanino Benni