I docenti dell’istituto sono impegnati nel compito di trovare le strategie di insegnamento più adatte ai vari tipi di intelligenza e stili di apprendimento degli alunni, prestando particolare attenzione ai diversamente abili e agli alunni con DSA, in conformità a quanto stabilito dalla normativa ministeriale. Ciò presuppone una riflessione ed aggiornamento costanti, come messo in evidenza dalla progettualità d’istituto e dalla formazione dei docenti.
In particolare in nostro istituto propone percorsi differenti secondo le modalità previste dal progetto “UNO SFONDO INTEGRATORE PER DISABILITA’ E HANDICAP”
“UNO SFONDO INTEGRATORE PER DISABILITA’ E HANDICAP”
L’integrazione dei ragazzi disabili nella scuola superiore propone ai docenti diversi interrogativi su come svolgere in modo positivo l’inserimento di tutti i giovani nella vita scolastica e sui modi per favorire la percezione di congruenza nelle attività didattiche, nelle proposte formative, nei compiti di apprendimento.
Il progetto d’Istituto propone l’organizzazione di laboratori e di attività diversificate, individuali o di gruppo, di stage e di alternanza scuola-lavoro, oltre all’attività di coordinamento dei docenti di sostegno.
Viene proposto un modello di intervento didattico-educativo costituito da una fase iniziale di valutazione e di orientamento, seguita da più percorsi alternativi, a loro volta modulabili a seconda dei bisogni e che si possono sintetizzare in tre tipologie:
Agli alunni che seguono i percorsi B e C, al termine del ciclo di studi, verrà rilasciata una certificazione attestante le competenze acquisite, utile ai servizi per l’impiego e agli enti preposti per la valutazione del collocamento lavorativo mirato.
L’istituto presenta il piano che definisce le linee guida per l’inclusività:
BES
Il concetto di Bisogni Educativi Speciali (BES) si basa su una visione globale della persona con riferimento al modello ICF della classificazione internazionale del funzionamento, disabilità e salute (International Classification of Functioning, disability and health) fondata sul profilo di funzionamento e sull’analisi del contesto, come definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 2002) . Rientrano nella più ampia definizione di BES tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità; quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale.
Incontro formazione BES
Materiale informativo presentato in occasione dell’incontro formativo tenutosi all’Istituto “V. Floriani”.
CTI Monza Est
Spazio d’incontro, informazione e orientamento per alunni con disabilita’ e bisogni educativi speciali
Lo spazio di incontro organizzato dal CTI offre informazioni ed organizza attività di consulenza, orientamento e supporto alle famiglie e ai docenti sulle tematiche dell’integrazione scolastica degli alunni disabili. Presso lo sportello aperto a alunni, famiglie, docenti, educatori, operatori dei servizi è possibile:
- trovare un punto d’ascolto, di confronto e di informazione
- conoscere i servizi e le strutture che possono fornire risposte alle singole situazioni
Per ulteriori informazioni visiona il materiale seguente
Quale accompagnamento? – Orientamento in uscita degli allievi diversamente abili
Pubblichiamo in allegato le buone prassi per l’orientamento in uscita degli studenti con disabilità.
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