CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE, ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

Istituto Tecnico – Settore Tecnologico

L'Istituto Tecnico Einstein comprende i seguenti indirizzi: Elettronica ed Elettrotecnica, Informatica e Telecomunicazioni, Chimica, Materiali e Biotecnologie

Cos'è

Biotecnologie Ambientali e Sanitarie

Profilo Professionale

Chimica, materiali e biotecnologie Il Profilo professionale Le discipline particolarmente qualificanti l’indirizzo di studi sono ovviamente quelle dell’area chimica e, nelle articolazioni biotecnologiche, dell’area biologica (sanitaria o ambientale), con molte ore in laboratori attrezzati e con insegnanti tecnico-pratici in compresenza. Il diplomato, nei contesti di interesse, esprime le proprie competenze nella gestione dei processi e delle relative procedure di controllo, nel miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi, nella pianificazione, gestione e controllo delle attività dei laboratori di analisi e nella promozione della sicurezza negli ambienti di lavoro.

Articolazioni

  • Biotecnologie sanitarie: il percorso è mirato ad una preparazione di base nell’ambito medico-sanitario (discipline caratterizzanti: ”Igiene, anatomia, fisiologia, patologia”, “Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario”)
  • Biotecnologie ambientali: il percorso prevede la trattazione di tematiche relative all’ecologia e all’ambiente (discipline caratterizzanti: ”Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale”, “Fisica ambientale”)

Titolo di studio

Diploma di Istituto Tecnico settore tecnologico in Chimica, Materiali e Biotecnologie.

Sbocchi professionali

  • Analista di laboratorio in strutture quali ASL, ARPA, RIS, NAS
  • Tecnico di laboratorio in aziende private
  • Tecnico nei laboratori di ricerca privati o universitari
  • Insegnamento nei laboratori scolastici
  • Guardia parco e guardia forestale

Prosecuzione degli studi

Accesso a tutti i corsi post-diploma e a tutti i corsi di laurea.

Preparazione direttamente propedeutica, in particolare, alle lauree coerenti con l’articolazione frequentata (Chimica, Chimica Industriale, Chimica e tecnologie farmaceutiche, Ingegneria chimica; Medicina, Scienze infermieristiche, Fisioterapia, Ostetricia, Biotecnologie sanitarie, Veterinaria; Scienze naturali, Scienze forestali e ambientali, Agraria, Biotecnologie ambientali, Ingegneria ambientale).

Cosa si studia nelle materie professionalizzanti

  • Si studiano i processi chimici e la loro ottimizzazione; si studiano e dimensionano gli impianti chimici
  • Si sintetizzano molecole organiche (farmaci, coloranti, fibre sintetiche…)
  • Si affrontano le problematiche ambientali e le possibili soluzioni; si determinano le sostanze inquinanti
  • Si affrontano le problematiche di recupero energetico
  • Si eseguono indagini ecologiche (biomonitoraggio) sul campo mediante lo studio di organismi indicatori
  • Si coltivano batteri per eseguire analisi microbiologiche; si eseguono analisi biochimico-cliniche
  • Si preparano e si osservano al microscopio vetrini con cellule, tessuti e microrganismi

Automazione

Il Diplomato in “Elettronica ed Elettrotecnica”:

  • ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell’energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione;
  • nei contesti produttivi d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione.

È in grado di:

  • operare nell’organizzazione dei servizi e nell’esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi;
  • sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici;
  • utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato;
  • integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica e di informatica per intervenire nell’automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione;
  • intervenire nei processi di conversione dell’energia elettrica, anche di fonti alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico e adeguare gli impianti e i dispositivi alle normative sulla sicurezza;
  • nell’ambito delle normative vigenti, collaborare al mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo al miglioramento della qualità dei prodotti e dell’organizzazione produttiva delle aziende.

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Elettronica”“Elettrotecnica” e “Automazione”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.
In particolare, sempre con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita:

  • nell’articolazione “Elettronica” la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici;
  • nell’articolazione “Elettrotecnica” la progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali;
  • nell’articolazione “Automazione”, la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze.

  1. Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica.
  2. Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi.
  3. Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
  4. Gestire progetti.
  5. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
  6. Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.
  7. Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.

In relazione alle articolazioni: “Elettronica”“Elettrotecnica” e “Automazione”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento.

Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi

A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti – attraverso lo studio, le esperienze operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia – sono in grado di:

  • agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali
  • utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;
  • padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;
  • riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento sopratutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico;
  • riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
  • stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
  • utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;
  • riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione;
  • individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
  • riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;
  • collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;
  • utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali;
  • riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;
  • padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate;
  • collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche;
  • utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare;
  • padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
  • utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza;
  • cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale;
  • saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;
  • analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale;
  • essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.

Profilo culturale e risultati di apprendimento dei percorsi del settore tecnologico

Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, sono in grado di:

  • individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali;
  • orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di indagine;
  • utilizzare le tecnologie specifiche dei vari indirizzi;
  • orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio;
  • intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;
  • riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;
  • analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;
  • riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali;
  • riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.

Informatica

Il Diplomato in “Informatica e Telecomunicazioni”:

  • ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione;
  • ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali;
  • ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale –
    orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”;
  • collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza
    in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”).

È in grado di:

  • collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese;
  • collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale;
  • esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella realizzazione delle soluzioni;
  • utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione;
  • definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso.

Nell’indirizzo è prevista l’articolazione “Informatica” nel cui profilo, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” consegue le seguenti competenze:

  1. Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.
  2. Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione.
  3. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza.
  4. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
  5. Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.
  6. Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.

Certificazioni informatiche conseguibili presso il nostro istituto:

  • CISCO IT Essentials
  • CISCO CCNA Discovery1

 

A cosa serve

Uno degli obiettivi degli Istituti Tecnici è far acquisire competenze scientifiche e tecnologiche che consentano al diplomato di interpretare, gestire e coordinare processi produttivi caratterizzati da innovazioni continue. Gli Istituti tecnici, quindi, si propongono di fornire allo studente una solida base culturale e, nel contempo, una specializzazione attraverso l’approfondimento, disciplinare e interdisciplinare. 

 

Per questo è necessaria una integrazione delle “tre culture”: umanistica, scientifica e tecnologica. 

 

Le discipline che afferiscono all'area di istruzione generale – Lingua e letteratura italiana, Lingua inglese, Storia, Matematica, Scienze motorie e sportive, Religione – mirano a consolidare e potenziare le competenze generali per un loro utilizzo responsabile ed autonomo in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo personale. 

 

Le discipline dell’area di indirizzo forniscono invece competenze specifiche e in particolare: 

  • L’Indirizzo “Elettronica ed elettrotecnica” (articolazione Elettronica) sviluppa l’acquisizione dei fondamenti concettuali e delle tecniche di base dell’elettrotecnica, dell’elettronica, dell’automazione e delle loro applicazioni. In tutti e tre gli ultimi anni sono presenti la progettazione e lo studio dei processi produttivi e il loro inquadramento nel sistema aziendale. L’acquisizione della padronanza tecnica è accompagnata dall’attenzione ai problemi sociali e organizzativi, in particolare a quelli della sicurezza sia ambientale che lavorativa 
  • L’indirizzo “Elettronica ed elettrotecnica” (articolazione Automazione) è focalizzato sulle tecnologie per il controllo automatico di processi industriali e la programmazione dei robot. Confluiscono qui competenze sia di progettazione hardware sia di programmazione dei sistemi elettronici e di automazione. Il corso infatti sviluppa una visione moderna di tipo sistemico dell’elettronica, dove i principi fondamentali di progettazione circuitale si intrecciano costantemente con la programmazione dei calcolatori finalizzati ai controlli automatici. 
  • L’Indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” (articolazione Informatica) permette allo studente di acquisire specifiche competenze nell'ambito del ciclo di vita del prodotto software declinate in termini di capacità di ideare, progettare, produrre e inserire nel mercato componenti e servizi di settore. Ampio spazio è riservato allo sviluppo di competenze organizzative, gestionali e di mercato. 
  • L’Indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” (articolazione Biotecnologie sanitarie) permette l’acquisizione delle competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all'uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici; vengono infine analizzate le normative sanitarie italiane ed europee per la tutela della persona. 
  • L’Indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” (articolazione Biotecnologie ambientali) permette di acquisire e approfondire le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all'impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti. 

Come si accede

Le famiglie registrano e inviano la domanda d’iscrizione alla scuola di destinazione attraverso il sistema “Iscrizioni online”, raggiungibile dal sito del MIUR o, preferibilmente, dall’indirizzo web https://www.istruzione.it/iscrizionionline/ in modo diretto. I genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale (affidatari, tutori) accedono al sistema “Iscrizioni online” utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) già a partire dalle ore 9:00 del 19 dicembre 2022. Le famiglie per poter effettuare l’iscrizione online devono:

  • individuare la scuola d’interesse (anche attraverso l’aiuto di “Scuola in Chiaro”);
  • registrarsi sul sito https://www.istruzione.it/iscrizionionline/ e, seguendo le indicazioni presenti, ottenere lo user-id e la password di accesso al servizio. La funzione di registrazione sarà attiva a partire dal 19 dicembre 2022, con anticipo rispetto all’apertura delle procedure di iscrizioni online (9 gennaio 2023);
  • compilare la domanda in tutte le sue parti. Il sistema “Iscrizioni on line” si farà carico di avvisare le famiglie, via posta elettronica, in tempo reale dell’avvenuta registrazione o delle variazioni di stato della domanda. La famiglia, inoltre, attraverso una funzione web potrà in ogni momento seguire l’iter della domanda inoltrata.

Si comunica che per l’iscrizione alle classi successive alle prime per l’anno scolastico 2023/2024 gli studenti dovranno presentare in formato elettronico entro, e non oltre, il 31 gennaio 2023 i seguenti documenti:

  1. la domanda di iscrizione
  2. la ricevuta del pagamento del contributo volontario (tutte le classi)
  3. la ricevuta di pagamento della tassa statale mediante modello F24 (solo le future classi quarte e quinte)

Il modulo per la domanda di iscrizione è allegato alla circolare di seguito pubblicata, accompagnato da una lettera del Dirigente Scolastico alle famiglie, con chiarimenti relativi al contributo finanziario volontario.

Per l’iscrizione alla classe terza, nel caso di un numero di richieste non conforme alle classi disponibili, si rimanda ai criteri approvati dal Consiglio di Istituto in data 15/11/2021 e confermati nella seduta del 20/12/2022.

Struttura responsabile dell'indirizzo di studio

Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio

  • indirizzo

    Via Adda, 6, 20871 Vimercate MB

  • CAP

    20871

  • Orari

    Dalle 08:30 alle 16:30

Programma di studio

Competenze comuni: competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica: 

  • – utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. – stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. 
  • – utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. 
  • – utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. 
  • – padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). 
  • – utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. – identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. 
  • – redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. 
  • – individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Competenze specifiche: competenze specifiche di indirizzo: 
  • – applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica. 
  • – utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi. – analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento. 
  • – gestire progetti. 
  • – gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. 
  • – utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione. 
  • – analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. Nell’articolazione “Automazione”, viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione dei sistemi di controllo con riferimento agli specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche. 

 

BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI 

Competenze comuni: competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica: 

  • – utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. 
  • – stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. 
  • – utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. 
  • – utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. 
  • – padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). 
  • – utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. 
  • – identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. 
  • – redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. 
  • – individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. 

 

Competenze specifiche: competenze specifiche di indirizzo: 

  • – Acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate. 
  • – Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali. 
  • – Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni. 
  • – Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. 
  • – Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici. 
  • – Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio. 
  • – Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza. Nell’articolazione “Biotecnologie ambientali” vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti. 

 

BIOTECNOLOGIE SANITARIE 

Competenze comuni: competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:

  • – utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. 
  • – stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. 
  • – utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. 
  • – utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. 
  • – padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). 
  • – utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. 
  • – identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
  • – redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. 
  • – individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. 

 

Competenze specifiche: competenze specifiche di indirizzo: 

  • – acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate. 
  • – individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali. 
  • – utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni.
  • – essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. 
  • – intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici. 
  • – elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio. 
  • – controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza. Nell’articolazione “Biotecnologie sanitarie” vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva. 

 

ELETTRONICA 

Competenze comuni: competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica: 

  • – utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. 
  • – stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. 
  • – utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
  • – utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. 
  • – padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). 
  • – utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
  • – identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. 
  • – redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. 
  • – individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. 

 

Competenze specifiche: competenze specifiche di indirizzo: 

  • – applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica. 
  • – utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi. 
  • – analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento. 
  • – gestire progetti. 
  • – gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. – utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione. 
  • – analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. Nell’articolazione “Elettronica” viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici. 

 

INFORMATICA 

Competenze comuni: competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica: 

  • – utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. 
  • – stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. 
  • – utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. 
  • – utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. 
  • – padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). 
  • – utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. 
  • – identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. 
  • – redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. 
  • – individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. 

 

Competenze specifiche: competenze specifiche di indirizzo: 

  • – scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali 
  • – descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. 
  • – gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza 
  • – gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali 
  • – configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti 
  • – sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza Nell’articolazione “Informatica”, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche.

Orario delle classi

Quadro orario della scuola: ALBERT EINSTEIN MBTF10601R INFOR. TELECOM. - BIENNIO COMUNE

Quadro orario della scuola: ALBERT EINSTEIN MBTF10601R ELETTR. ED
ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE

Discipline/Monte Orario Settimanale I Anno II Anno III Anno IV Anno V Anno
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 0 0 0
LINGUA INGLESE 3 3 0 0 0
STORIA 2 2 0 0 0
MATEMATICA 4 4 0 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) 2 2 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 3 3 0 0 0
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 3 3 0 0 0
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 0 0 0
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 3 3 0 0 0
TECNOLOGIE INFORMATICHE 3 0 0 0 0
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 0 3 0 0 0
GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA 1 0 0 0 0
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 0 0 0
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA 1 1 0 0 0
EDUCAZIONE CIVICA 0 0 0 0 0

Quadro orario della scuola: ALBERT EINSTEIN MBTF10601R BIOTECNOLOGIE SANITARIE

Discipline/Monte Orario Settimanale I Anno II Anno III Anno IV Anno V Anno
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 0 0 4 4 4
LINGUA INGLESE 0 0 3 3 3
STORIA 0 0 2 2 2
MATEMATICA 0 0 0 0 3
BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO 0 0 4 4 4
CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE 0 0 3 3 0
CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA 0 0 3 3 4
IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA 0 0 6 6 6
LEGISLAZIONE SANITARIA 0 0 0 0 3
MATEMATICA E COMPLEMENTI DI MATEMATICA 0 0 4 4 0
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 0 0 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA' ALTERNATIVA 0 0 1 1 1
EDUCAZIONE CIVICA 0 0 0 0 0

Quadro orario della scuola: ALBERT EINSTEIN MBTF10601R
AUTOMAZIONE

Discipline Anno I Anno II Anno III Anno IV Anno V
Lingua e letteratura italiana 0 0 4 4 4
Lingua inglese 0 0 3 3 3
Storia 0 0 2 2 2
Matematica 0 0 0 0 3
Elettronica ed elettrotecnica 0 0 7 5 5
Sistemi automatici 0 0 4 6 6
Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici 0 0 5 5 6
Matematica e complementi di matematica 0 0 4 4 0
Scienze motorie e sportive 0 0 2 2 2
Religione cattolica/attività alternativa 0 0 1 1 1
Educazione civica 0 0 0 0 0

Quadro orario della scuola: ALBERT EINSTEIN MBTF10601R CHIM.
MATER. BIOTECN. - BIENNIO COMUNE

Discipline Anno I Anno II Anno III Anno IV Anno V
Lingua e letteratura italiana 4 4 0 0 0
Lingua inglese 3 3 0 0 0
Storia 2 2 0 0 0
Matematica 4 4 0 0 0
Scienze integrate (scienze della terra e biologia) 2 2 0 0 0
Scienze integrate (fisica) 3 3 0 0 0
Scienze integrate (chimica) 3 3 0 0 0
Diritto ed economia 2 2 0 0 0
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 0 0 0
Tecnologie informatiche 3 0 0 0 0
Scienze e tecnologie applicate 0 3 0 0 0
Geografia generale ed economica 1 0 0 0 0
Scienze motorie e sportive 2 2 0 0 0
Religione cattolica/attività alternativa 1 1 0 0 0
Educazione civica 0 0 0 0 0

Quadro orario della scuola: ALBERT EINSTEIN MBTF10601R
BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI

Disciplina I Anno II Anno III Anno IV Anno V Anno
Lingua e letteratura italiana 0 0 4 4 4
Lingua inglese 0 0 3 3 3
Storia 0 0 2 2 2
Matematica 0 0 0 0 3
Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale 0 0 6 6 6
Chimica analitica e strumentale 0 0 4 4 4
Chimica organica e biochimica 0 0 4 4 4
Fisica ambientale 0 0 2 2 3
Matematica e complementi di matematica 0 0 4 4 0
Scienze motorie e sportive 0 0 2 2 2
Religione cattolica/attività alternativa 0 0 1 1 1
Educazione civica 0 0 0 0 0

Quadro orario della scuola: ALBERT EINSTEIN MBTF10601R
INFORMATICA

Discipline I Anno II Anno III Anno IV Anno V Anno
Lingua e letteratura italiana 0 0 4 4 4
Lingua inglese 0 0 3 3 3
Storia 0 0 2 2 2
Matematica 0 0 0 0 3
Informatica 0 0 6 6 6
Gestione progetto, organizzazione d'impresa 0 0 0 0 3
Sistemi e reti 0 0 4 4 4
Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni 0 0 3 3 4
Telecomunicazioni 0 0 3 3 0
Matematica e complementi di matematica 0 0 4 4 0
Scienze motorie e sportive 0 0 2 2 2
Religione cattolica/attività alternativa 0 0 1 1 1
Educazione civica 0 0 0 0 0

Libri di testo

Tempi e scadenze

2023

12

Set

Inizio anno scolastico 2023-2024

Contatti

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