Descrizione
- stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale
- organizza e accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea
- sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e vocazioni degli allievi
- fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione
- introduce lo studio di una seconda lingua dell’Unione europea
- aiuta a orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione (Legge 53 del 2003).
L’offerta formativa prevede:
- 6+1* ore di italiano
- 6+1* ore di scienze matematiche
- 2 ore di compresenza italiano/scienze matematiche
- 3 ore di inglese
- 2 ore di seconda lingua (francese o spagnolo)
- 2 ore di storia
- 2 ore di geografia
- 2 ore per tutte le ‘educazioni’: arte, musica, scienze motorie, tecnologia
- 33 ore annuali di educazione civica
- 1 ora di Insegnamento della religione cattolica o di attività alternativa alla religione
(*il +1 corrisponde alle 2 ore di laboratori a classi aperte sospese quest’anno causa regole Covid)
Allegati
Tempi e scadenze
Approvazione del curricolo
21
NovUlteriori informazioni
Discipline di studio
Il decreto ministeriale 254 del 2012 ha individuato le discipline di studio per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado, obbligatorie dall’anno scolastico 2013-2014:
– Italiano
– Lingua inglese e seconda lingua comunitaria
– Storia
– Geografia
– Matematica
– Scienze
– Musica
– Arte e immagine
– Educazione fisica
– Tecnologia.
A queste discipline si aggiunge l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione (introdotto con la legge 169 del 2008).
Inoltre, per gli alunni che se ne avvalgono, è previsto l’insegnamento della religione cattolica per un’ora settimanale. Gli alunni che non se ne avvalgono possono optare per lo studio di una materia alternativa, lo studio individuale assistito o possono richiedere l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata.
Il Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 2009 (articolo 5) ha individuato anche gli orari di insegnamento per ogni disciplina o gruppi di discipline, sia per le classi a tempo ordinario sia per quelle a tempo prolungato.