Cari studenti e cari insegnanti,
a nome dell’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano di cui Gariwo fa parte insieme al Comune di Milano e all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, vi ringraziamo per aver partecipato all’edizione 2019/2020 del bando di concorso Adotta un Giusto, in collaborazione con il MIUR.
Le storie dei Giusti, le loro scelte, il loro impegno nella difesa dei più deboli e della democrazia in tutto il mondo, contro la violenza e ogni razzismo, ci interrogano continuamente sulle nostre responsabilità, per non cedere all’indifferenza e all’egoismo.
Ricordare e riaffermare le istanze di libertà e democrazia è compito di tutte e tutti noi, come i vostri lavori ci ricordano. È anche per questo che vi ringrazio di cuore per i vostri preziosi pensieri.
Lamberto Bertolé, Presidente del Consiglio comunale di Milano
Insegnanti e studenti, siete stati magnifici. Avete dato con i vostri lavori un grande segnale al Paese. In situazioni di emergenza, come quella che viviamo oggi tutti noi, è importante raccontare le storie degli uomini migliori che si assumono con coraggio una responsabilità.
Sono coloro che mostrano che usando la nostra libertà possiamo spingere sempre e ovunque la storia in una buona direzione.
Niente è impossibile se lo vogliamo veramente con forza e ostinazione. Anche oggi nel mondo, ci sono uomini che di fronte alla pandemia si stanno assumendo delle grandi responsabilità, non accettano che qualcuno sia lasciato senza cura, si impegnano ogni giorno contro ogni forma di odio, si assumono il compito di difendere la verità e la democrazia. Gariwo si impegnerà nei prossimi mesi a far conoscere queste storie e chiede a tutti voi di sostenerle. Come mi ha insegnato un mio caro e vecchio amico, il commediografo Vaclav Havel, artefice della Rivoluzione di velluto a Praga, ogni nostro piccolo gesto fa sempre la differenza, perché come scriveva Marco Aurelio ne I Ricordi, anche ciò che sembra una goccia nel mare segna sempre la strada di un nuovo inizio.
Le grandi cose per l’umanità nascono sempre dai nostri comportamenti quotidiani, che alla fine lasciano un segno riconoscibile.
Gabriele Nissim, Presidente di Gariwo
Il concorso Adotta un Giusto arricchisce da anni il nostro impegno.
Risponde all’obiettivo educativo di formare i giovani nell’esercizio della responsabilità quotidiana, a scuola, a casa, nelle relazioni esterne.
Chi ha conosciuto e ha lavorato sulle storie dei Giusti si prepara a distinguersi per la capacità di prevenire il male e anticipare il bene. Per questo sono grato agli studenti e agli insegnanti che sono con noi in questo cammino che ci porterà a sentirci sempre più vicini ai Giusti dell’Umanità.
Giorgio Mortara, Vice Presidente delle Comunità Ebraiche Italiane
Adotta un giusto, cosa si può fare di più bello? Siete tanti, con i vostri insegnanti avete scelto di partecipare e di dedicare energie, pensieri e sentimenti alle storie dei Giusti.
Li avete incontrati in tanti luoghi, nei Giardini di tanti Paesi, anche lontani, nelle pagine di storia, nei documenti, nei film, nelle storie raccontate dai nonni, e avete deciso di intraprendere un tratto di strada con loro. Giusti del passato e del presente, Giusti molto conosciuti e Giusti meno noti, persone che hanno agito senza clamore, lasciando parlare un’unica voce, quella della coscienza che chiama alla responsabilità e alla scelta coraggiosa per difendere le vittime del male inflitto.
Non sono mancati i lavori dedicati ai Giusti dello sport e dell’ambiente, temi sui quali Gariwo ha costruito le nuove Carte della responsabilità e che risultano oggi le emergenze che l’umanità deve affrontare.
Avete usato tutte le tecniche disponibili, video, disegni, scritture letterarie e poetiche, fumetti, fotografie. Ci è giunto, a Gariwo, un materiale vario, interessante e di buon livello.
Quest’anno la situazione di confinamento, che ha significato la sospensione di ogni attività esterna, di ogni incontro, di ogni cerimonia, non ci consente di organizzare la giornata della premiazione dei lavori migliori. I vostri lavori sono tutti raccolti sul sito di Gariwo, possono essere visti da compagni e insegnanti e costituiscono un dono prezioso che avete fatto a noi e a tutti gli studenti, che, siamo sicuri, saranno stimolati a partecipare al concorso il prossimo anno. Questo è l’unico segno di riconoscenza che possiamo darvi, in questo momento.
A voi studenti e a voi insegnanti diciamo grazie per la partecipazione al concorso.
L’Albero delle Virtù che al Monte Stella è circondato dalle parole più belle, che formano la costellazione dei Giusti, sta ricavando energia dal vostro lavoro e continuerà a crescere rigoglioso, custodendo la memoria di donne e uomini che hanno sacrificato la vita e la libertà per salvare e soccorrere le vittime, testimoniare la verità, difendere i diritti umani e la democrazia.
Vi aspettiamo per il concorso dell’anno scolastico 2020-2021 e vi auguriamo una vacanza serena.
La Commissione Didattica di Gariwo
Anna Maria Samuelli, Emanuela Bellotti, Raffaella Crosta, Marya Procchio,
Rosanna Montano, Salvatore Pennisi, Carlo Sala, Cristiana Zanetti
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