“L’unica cosa che vorrei poter insegnare è un modo di guardare, cioè di essere in mezzo al mondo”. Italo Calvino (1923-1985)
Oggi il “nostro” avrebbe compiuto 100 anni. L’Istituto Calvino, onorato di portarne il nome, propone diverse iniziative per celebrarlo, ricordarlo, imparare da lui la sua lezione d’ironia, bellezza e impegno civile.
Calvino ci insegna un modo di guardare, di essere in mezzo al mondo ma anche di guardarci allo specchio.
Nelle classi verranno promossi percorsi interdisciplinari speciali, fuori e dentro la scuola, e i nostri studenti parteciperanno alle due grandi mostre a lui dedicate a Roma e Genova. Un affascinante viaggio attraverso l’immaginario calviniano che indaga il rapporto di Italo Calvino non solo con la letteratura ma anche con le scienze e con le arti visive dando vita ad una vera e propria avventura dello sguardo.
A cento anni dalla nascita si conferma uno dei più preziosi tra i classici contemporanei: un autore capace di offrire alle nuove generazioni di lettori suggestioni e strumenti per orientarsi nel proprio tempo. Affrontare il presente richiede infatti di imparare a guardare la realtà circostante con occhi diversi e, insieme, di rendere visibile ciò che la mente e l’immaginazione concepiscono.
Nella visione di Calvino, razionalità e fantasia si alimentano a vicenda, calcolo e inventiva s’alternano e s’intrecciano, dando vita a un’opera variegata e multiforme, rigorosa e imprevedibile. In una parola: favolosa.
Buon compleanno Italo!
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