In riferimento alle seguenti indicazioni del Ministero della Sanità relative alla pediculosi
– circolare n. 4 /1998 “Misure di profilassi per esigenze di anità pubblica”
– nota del 09.09.2013 sulla “Pediculosi: Riammissione a scuola”
e la nota dell’ASP Lazio del 02.12.2005 “Misure di profilassi per il controllo della pediculosi nelle scuole
SI INFORMA
che la normative vigente prevede la sospensione della frequemza scolastica dei soggetti affetti fino all’avvio di doneo trattamento di disinfestazione, certificate dl medico curante.
Qualora l’alunno non venga adeguatamente sottoposto a trattamento antiparassitario, dovrà essere disposto l’allontanamento dalla scuola obbligatorio su iniziativa del dirigente scolastico , in modo da interrompere la catena di trasmissione e verrà richiesto un certificate medico di riammissione.
Ove esistessero dubbi sulla effettiva presenza dell’infestazione, il dirigente scolastico può richiedere al genitore visita del medico curante ed idonea certificazione attestante dell’infestazione.
Nel caso in cui il mancato controllo del discente da parte dei genitori possa configurare una carenza della funzione genitoriale, può essere prevista una segnalazione al servizio socio-assistenziale, per i provvedimenti del caso.
Per facilitare l’attività di informazione sulla prevenzione della pediculosi in comunità scolastica, si allega l’avviso ai genitori predisposto dal Dipartimento di prevenzione U.O.C. servizio di igiene e sanità pubblica e U.O.S. profilassi delle Malattie infettive e parassitarie- ASL ROMA 3 .
0