Da sempre il nostro I.C. si impegna con forza in azioni concrete di contrasto al bullismo ed al cyberbullismo, impegno che ha fatto sì che negli ultimi anni non si siano mai concretizzati fatti gravi o situazioni particolarmente problematiche in merito a questo fenomeno sempre più dilagante.
Questa pagina non pretende certo di essere esaustiva sull’argomento, ma vuol essere un ulteriore strumento di aiuto per contrastare il fenomeno e bloccare sul nascere le occasioni di disagio o i fenomeni di prevaricazione che potrebbero sorgere nel tempo.
Il bullismo
Con il termine bullismo di intendono tutti gli atti aggressivi perpetrati dai ragazzi nei confronti dei loro coetanei, soprattutto in ambito scolastico. Il bullismo è un’aggressione fisica o verbale che si ripete in un periodo di tempo e che comporta uno squilibrio di potere tra il bullo e la vittima.
Possiamo distinguere gli atti di bullismo in 5 categorie:
- Fisico: atti violenti come percosse o spinte
- Verbale: minacce, insulti, denigrazione, diffamazione;
- Relazionale: pettegolezzi e calunnie per escludere la vittima;
- Reattivo: il bullo è tale per non diventare vittima di bullismo o perché lo è già
- Della proprietà: danneggiamento di oggetti.
Il bullismo ha tre caratteristiche che accomunano in ogni caso:
- intenzionalità dell’azione aggressiva da parte del bullo;
- persistenza delle condotte persecutorie ed aggressive;
- vulnerabilità della vittima.
Suggerimenti per contrastare il bullismo
- IL BULLO CERCA DI ISOLARE E FAR SENTIRE SOLA LA VITTIMA: CHI È SPETTATORE DI ATTI DI BULLISMO NON DEVE FAR FINTA DI NIENTE, NÈ GIUSTIFICARE TUTTO COME SE SI TRATTASSE DI UNO SCHERZO
- NON REAGIRE CON LA VIOLENZA AL BULLO PER NON CADERE NEL TORTO
- PARLARE DI CIÒ CHE SUCCEDE CON GLI AMICI E CON GLI ADULTI PER AVERE SOLIDARIETÀ E SUPPORTO ROMPENDO L’ISOLAMENTO
- VINCERE LA PAURA E LA VEROGNA E DENUNCIARE SEMPRE GLI EVENTUALI SOPPRUSI AI DOCENTI E/O AI GENITORI
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