curriculum verticale

Curriculum verticale

Il curricolo verticale viene anche chiamato “curricolo d’istituto”, perché richiama l’insieme delle attività didattiche che rientrano nell’offerta formativa.

Descrizione

Il curricolo verticale viene anche chiamato “curricolo d’istituto”, perché appunto richiama l’insieme delle attività didattiche che rientrano nell’offerta formativa di ogni istituto.

Fasi e pianificazione

Progettare un curricolo richiede alcune fasi, interconnesse tra loro in modo da creare un sistema, armonico e organico, che si basi su un principio di olismo per quanto riguarda: obiettivi, contenuti, metodologie, strumentazione, verifiche e valutazione.

La pianificazione di un curricolo si può quindi suddividere in alcune fasi (rigorosamente soggette a continuo e costante controllo):

  • conoscenza del livello di partenza dei discenti;
  • scelta delle strategie operative più appropriate (metodi e tecniche di verifica e valutazione), sulla base delle linee guida nazionali, che indicano anche il livello di competenza che gli alunni devono raggiungere;
  • analisi delle motivazioni verso il lavoro scolastico;
  • disponibilità delle risorse didattiche;
  • contestualizzazione del progetto;
  • verifica e valutazione.

SCUOLA   PRIMARIA

La scuola primaria rappresenta un tassello fondamentale del sistema educativo, in quanto gli alunni passano gradualmente da una impostazione pre-disciplinare all’ acquisizione delle conoscenze declinate nelle diverse discipline di studio in maniera unitaria. Nel rispetto del monte ore annuo da dedicare alle varie discipline, l’autonomia scolastica consente di offrire un curricolo scolastico flessibile e diversificato.

Obiettivi generali per ogni alunno:

  • Una buona preparazione in italiano. Nella scuola del primo ciclo una forte educazione all’uso della lingua italiana acquista un ruolo di indiscutibile rilievo per l’esercizio del diritto di parola e di cittadinanza.
  • Una buona preparazione in matematica. Le competenze logico- matematiche vanno fondate durante l’itinerario quinquennale della scuola primaria e rinforzate durante il percorso triennale della scuola secondaria di primo grado.
  • Una buona preparazione nella lingua inglese. Nella scuola del primo ciclo vengono poste e via

via rafforzate le basi per l’acquisizione della competenza nella lingua inglese che costituisce oggi

un veicolo comunicativo indispensabile nell’ ambito della globalizzazione mondiale.

  • Una buona preparazione nelle scienze a partire da contesti ancora semplici ( ma non perciò meno significativi), la scuola primaria e poi la secondaria di primo grado sono chiamate a costruire

nei loro allievi un’apertura alla cultura scientifica che costituisca la base da cui partire per l’acquisizione di conoscenze e competenze specifiche sempre più solide.

Accanto all’impegno in queste direzioni, la scuola del primo ciclo deve garantire che negli allievi si sviluppino conoscenze e competenze di ordine storico, geografico e sociale nonché il gusto per queste forme del conoscere. La formazione di ordine intellettuale-disciplinare deve

essere completata e sostenuta da quella artistica e musicale come da quella corporea, nello spirito

di un’educazione integrale. Sviluppare le competenze degli alunni non significa però che aree e

discipline assolvano solo a una funzione strumentale.

Certo, esse sono decisive per il raggiungimento degli obiettivi della formazione di base, ma le aree e le discipline, fin dalla scuola primaria, cominciano a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e delle conoscenze.

ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

 Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

I traguardi cognitivi e/o operativi, finalizzati alla capacità di acquisire e di  trasferire informazioni e competenze da un ambito cognitivo e/o esperienziale a un altro, sono: la capacità di ascoltare, comprendere e comunicare oralmente; la capacità di decodificare e di interpretare diversi messaggi; la capacità di produrre messaggi con l’uso di linguaggi e tecniche diverse; la capacità di orientarsi correttamente nello spazio e nel tempo; la capacità di osservare, confrontare, ordinare classificare; la capacità di porsi domande, formulare e verificare ipotesi; la capacità di individuare situazioni problematiche e di progettare strategie risolutive; la capacità di trovare informazioni utili.

Oltre a quanto appena delineato riguardante appunto la natura interdisciplinare dei traguardi attesi, le competenze vengono sviluppate anche attraverso il perseguimento di traguardi trasversali, di tipo formativo, che concorrono allo sviluppo equilibrato della persona al fine di raggiungere una piena consapevolezza di sé. Essi riguardano: la capacità di porsi in relazione con gli altri rispettandone le ideee collaborando; la capacità di assumersi impegni e responsabilità; la capacità di concentrazione, di memoria e d’impegno protratto nel tempo; la capacità di riflessione, deduzione e astrazione.

 IDENTITA’ PROGETTUALE

I progetti di arricchimento ed ampliamento del curricolo sono stati pensati ed elaborati come percorsi di lavoro accorpati per aree tematiche, utili alla realizzazione di piani di lavoro che superino le barriere disciplinari e sono finalizzati al perseguimento  di traguardi  per  lo sviluppo di competenze. Tale percorso è rafforzato dalla costituzione dei dipartimenti disciplinari che supportano la costruzione di un curricolo trasversale di raccordo  tra  la primaria e la secondaria di primo grado, nell’ottica della continuità educativo didattica. in relazione ai sussidi esistenti all’interno dell’istituzione scolastica; alle richieste degli stakeholders; alle risorse professionali e finanziarie disponibili; ai servizi offerti dagli  Enti locali; alle esperienze positive pregresse. I progetti sono stati elaborati sulla base delle seguenti aree tematiche:

  1. a)Sostenibilità(alfabetizzazione motoria);
  2. b)SperimentazioneCLIL (scienze e/o geografia madrelingua, certificazioni linguistiche, E-twinning);
  3. c)SteAm-scienze tecnologia Arte e matematica- (Coding, laboratorio informatico).

 

La documentazione dei progetti è disponibile agli atti della scuola. Tutti i progetti verranno, previa verifica, confermati o modificati annualmente anche in base alle risorse umane e finanziarie disponibili.

ATTIVITA’ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA

 Le famiglie e gli alunni della scuola primaria, all’atto dell’iscrizione, dovranno scegliere se avvalersi o non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. Successivamente ogni anno, durante i primi giorni di scuola, riceveranno un modulo integrativo nel quale esprimeranno la preferenza in merito all’attività alternativa, scegliendo tra: attivita’ didattiche eformative (con valutazione) che possono essere rivolte ad approfondire contenuti disciplinari, sviluppare competenze chiave di cittadinanza, una prima conoscenza della Costituzione e dei diritti civili, recupero/potenziamento della abilità; attività di studio; non frequenza della scuola nelle ore diinsegnamento della religione cattolica.

PROGETTO ACCOGLIENZA ALUNNI NAI


La presenza di alunni stranieri nel nostro Istituto e i cambiamenti sociali in atto hanno resa necessaria una programmazione che tenga conto di aspetti legati alla conoscenza di altre culture e all’acquisizionedi quei valori necessari per una convivenza pacifica e democratica.

I nostri obiettivi sono: creare un clima di accoglienza tale da ridurre al minimo, nel bambino straniero, lapercezione di sé come minoranza; favorire l’integrazione; facilitare l’apprendimento della lingua italiana; prevenire situazioni di disagio; inserire nelle discipline approfondimenti di carattere storico, geografico e religioso riguardanti i paesi di provenienza; educare alla pace, alla socialità e alla valorizzazione delle altre culture; educare alla tolleranza e alla solidarietà; promuovere l’attitudine alla comunicazione, alconfronto e alla collaborazione.

Nell’ambito del Progetto Stranieri – L2, il Collegio dei Docenti dell’Istituto si avvale della collaborazione e delle indicazioni del POLO Start 1, ICS Casa del Sole, via Giacosa 46, con il quale sono stati adottaticriteri e modalità di valutazione degli alunni NAI (Neo Arrivati in Italia). Si considerano Neo Arrivati in Italia gli alunni inseriti per la prima volta nell’anno scolastico in corso e/o inseriti in quello precedente.

All’atto dell’iscrizione  gli  alunni  NAI vengono  inseriti  nella  classe  corrispondente  all’età anagrafica. Nel corso della prima settimana di frequenza delle lezioni, i docenti valutano le effettive conoscenze e il livello di preparazione degli scolari per prendere in considerazione l’opportunità  del ricollocamento in una classe superiore o inferiore. Per gli alunni NAI la valutazione periodica e annuale mira soprattutto a verificare la preparazione nella conoscenza della lingua italiana e considera il livello di partenza dell’alunno, il processo di conoscenza, la motivazione, l’impegno e le potenzialità di apprendimento. Nella scuola primaria si prevede per l’alunno NAI una programmazione individualizzata. La scuola, riconoscendo il valore del plurilinguismo, nella valutazione dell’alunno di lingua nativa non italiana, considera la conoscenza della lingua madre un valore ed una competenza di cui tenere conto.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

S.M.S. S.GREGORIO – FARA (PLESSO) 


                                                                                   CURRICOLO DI SCUOLA

Nell’ambito del sistema di istruzione la scuola secondaria di primo grado deve mirare a garantire a tutti le competenze attese e deve essere vista da tutti, genitori e allievi, come momento fondamentale pertrasformare gli adolescenti che la frequentano in studenti consapevoli del valore della conoscenza edell’impegno nello studio.

Si mira a garantire ad ogni alunno: una buona preparazione in italiano (nella scuola del primo ciclo unaforte educazione all’uso della lingua italiana acquista un ruolo di indiscutibile rilievo per l’esercizio deldiritto di parola e di cittadinanza); una buona preparazione in matematica (le competenze logico-matematiche vanno fondate durante l’itinerario quinquennale della scuola primaria e rinforzate duranteil percorso triennale della scuola secondaria di primo grado); una buona preparazione nella linguainglese (nella scuola del primo ciclo vengono poste e via via rafforzate le basi per l’acquisizione della competenza nella lingua inglese che costituisce oggi un veicolo comunicativo indispensabilenell’ambito della globalizzazione mondiale); una buona preparazione nelle scienze a partire dacontesti ancora semplici, ma non perciò meno significativi (l’intera scuola del primo ciclo è chiamataa costruire nei loro allievi un’apertura alla cultura scientifica che costituisca la base da cui partire perl’acquisizione di conoscenze e competenze specifiche sempre più solide).

Accanto all’impegno in queste direzioni, la scuola del primo ciclo deve garantire che negli allievi si sviluppino conoscenze e competenze di ordine storico, geografico e sociale nonché il gusto per queste forme del conoscere. La formazione di ordine intellettuale-disciplinare deve essere completata e sostenuta da quella artistica e musicale come da quella corporea, nello spirito di un’educazione integrale. Sviluppare le competenze degli alunni non significa però che aree e discipline assolvano solo a una funzione strumentale. Certo, esse sono decisive per il raggiungimento degli obiettivi della formazione di base, ma le aree e le discipline,  fin dalla scuola primaria, cominciano a dischiudere per gli alunni le grandi dimensioni del sapere e delle conoscenze anche nell’ottica di un percorso d orientamento in uscita supportato dai progetti di PCTO con diversi istituti di istruzione secondaria di secondo grado.

ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

 

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

 

I traguardi interdisciplinari per lo sviluppo delle competenze sono traguardi cognitivi e/o operativi, finalizzati alla capacità di acquisire e di trasferire informazioni e competenze da un ambiti cognitivo e/o esperienziale a un altro. Essi comprendono: la capacità di la  capacità di orientarsi correttamente nello spazio e nel tempo; la capacità di osservare, confrontare, ordinare classificare; la capacità di porsi domande, formulare e verificare ipotesi; la capacità di individuare situazioni problematiche e di progettare strategie risolutive; la capacità di trovare informazioni utili. Ai traguardi appena descritti, si sommano quelli di natura trasversale, di tipo formativo, che concorrono allo sviluppo equilibrato della persona al fine di raggiungere una piena consapevolezza di sé. Essi sono: l’ autostima, l’autonomia, l’autocontrollo, il rispetto di norme e regole, l’accettazione dei propri limiti; la capacità di porsi in relazione con gli altri rispettandone le idee e collaborando; la capacità di  assumersi impegni eresponsabilità; la capacità di concentrazione, di memoria e d’impegno protratto nel tempo, la capacità di riflessione, deduzione e astrazione.

IDENTITA’ PROGETTUALE

I progetti di arricchimento ed ampliamento del curricolo sono stati pensati ed elaborati come percorsidi lavoro accorpati per aree tematiche, utili alla realizzazione di piani di lavoro che superino le rigidebarriere disciplinari e sono finalizzati al perseguimento di traguardi per lo sviluppo di competenze.Tale percorso è rafforzato dalla costituzione dei dipartimenti disciplinari che supportano la costruzionedi un curricolo trasversale di raccordo tra la primaria e la secondaria di primo grado, nell’ottica dellacontinuità

educativo didattica. in relazione ai sussidi esistenti all’interno dell’istituzione scolastica; alle

richieste degli stakeholders; alle risorse professionali e finanziarie disponibili; ai servizi offerti dagli Enti locali; alle esperienze positive pregresse. I progetti sono stati elaborati sulla base delle seguenti areetematiche:

 

  1. a)Sostenibilità(laboratori artistici, sportivi, musicali, letterali, scientifici);
  2. b)SperimentazioneCLIL (disciplina non liguistica con madrelingua; certificazioni linguistiche, E-twinning, madrelingua);
  3. c)SteAm-scienze tecnologia Arte e matematica- (Giochi matematici, Olimpiadi dell’astronomia, Scatti di scienza, stampante 3D, taglierina laser) .

Tutti i progetti verranno, previa verifica, confermati o modificati annualmente anche in base alle risorse umane e finanziarie disponibili.

ATTIVITA’ ALTENATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA

Le famiglie degli studenti e delle studentesse che decidono, all’atto dell’iscrizione, di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica possono scegliere tra le seguenti opzioni: attività didattiche e formative con valutazione; attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente. Tali attività si caratterizzeranno come un percorso educativo che       permetta         agli alunni          di   osservare    e            analizzare             alcuni  aspetti culturali relativi all’organizzazione della nostra società. In particolare l’attività alternativa avrà la finalità di sviluppare la consapevolezza dei valori fondamentali della vita e della convivenza civile. La finalità di carattere generale sarà quella di educare ai valori della tolleranza e del confronto fra culture, al rispetto della diversità fra esseri umani e popoli, al rispetto dell’ambiente. Gli obiettivi perseguiti sono: educare all’interiorizzazione e al rispetto delle regole come strumenti indispensabili per una convivenza civile; guidare verso la consapevolezza del fatto che sani e corretti comportamenti portino benessere e serenità; favorire una riflessione che conduca al riconoscimento degli altri come soggetti portatori di uguali diritti; favorire la consapevolezza del fatto che un corretto atteggiamento verso gli altri si basi sui principi di libertà egiustizia, sensibilizzare all’accoglienza dell’altro nelle varie situazioni e alla convivenza sociale nel rispetto delle differenze; sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e all’acquisizione di  sani comportamenti di vita; aiutare la comprensione dei più diffusi mezzi di comunicazione e dei messaggi della società incui viviamo; approfondire la conoscenza di personaggi storici che con la loro azione hanno aiutato il progresso civile dell’umanità (Gandhi, Martin Luther King, Nelson Mandela, ecc.); avviare ad una lettura di esempio, citiamo di seguito alcuni argomenti, possibili oggetto di studio e approfondimento nel corso dell’ora di attività alternativa: la società dei diritti (vivere insieme agli altri, il bisogno di darsi delle regole, le leggi e la società , i diritti di libertà, la libertà di religione, il diritto d‘opinione, il diritto all’uguaglianza, il diritto alla vita, le necessità primarie, la negazione del diritto alla vita);i diritti dei minori (essere bambini oggi in Italia, essere bambini oggi nel mondo, lo sfruttamento minorile); Il diritto all’istruzione (il diritto-dovere di istruirsi , la scuola che cambia, il lavoro, l’inserimento nel mondo del lavoro. la difesa dei lavoratori); l’orientamento (imparare a scegliere, conoscenza di sé verso il futuro); la salute (la difesa della salute, i nemici della salute: fumo, alcol, droga); l’ambiente (l‘uomo e la Terra, l’esaurimento delle risorse, l’inquinamento, la scelta ecologica); l’informazione ( i mass media , il giornale, la televisione, internet, la pubblicità: l’impatto visivo ed emotivo attraverso le immagini); la società multietnica (una società multietnica e multiculturale, presenze immigrate in Italia, prospettive di integrazione).

 PROGETTO ACCOGLIENZA ALUNNI NAI

La presenza di alunni stranieri nel nostro Istituto e i cambiamenti sociali in atto hanno resa necessaria una programmazione che tenga contodi aspetti legati alla conoscenza di altre culture e all’acquisizione di quei valori necessari per una convivenza pacifica e democratica. I nostri obiettivi sono:

  • creare un clima di accoglienza tale da ridurre al minimo, nel bambino straniero, la percezione di sé come minoranza;
  • favorire l’integrazione; facilitare l’apprendimento della lingua italiana;
  • prevenire situazioni di disagio;
  • inserire nelle discipline approfondimenti di carattere storico, geografico e religioso riguardanti i paesi di provenienza;
  • educare alla pace, alla socialità e alla valorizzazione delle altre culture;
  • educare alla tolleranza  e alla solidarietà; promuovere l’attitudine alla comunicazione, al confronto e alla collaborazione.

Nell’ambito  del Progetto   Stranieri,   il   Collegio   dei   Docenti   dell’   IC.   considera Neo Arrivati in Italia gli alunni inseriti per la prima volta nell’anno scolastico incorso e/o inseriti in quello precedente. All’atto dell’iscrizione gli alunni NAI vengono inseriti nella classe corrispondente all’età anagrafica. Nel corso della prima settimana di frequenza delle lezioni, i docenti valutano le effettive conoscenze e il livello di preparazione degli scolari per prendere in considerazione l’opportunità del ricollocamento in una classe superiore o inferiore. Per gli alunni NAI la valutazione periodica e annuale mira soprattutto a verificare la preparazione nella conoscenza della lingua italiana e considera il livello di partenza dell’alunno, nell’ambito del percorso programmatico previsto per il laboratorio L2  favorendo il processo di conoscenza, la motivazione, l’impegno e le potenzialità di apprendimento. Nella scuola secondaria di primo grado, per l’alunno NAI, si segue il protocollo indicato dal Piano personalizzato per alunni stranieri del POLO Start1. La scuola, riconoscendo il valore del plurilinguismo, nella valutazione dell’alunno di lingua nativa non italiana, considerala conoscenza della lingua madre un valore ed una competenza di cui tenere conto. Gli alunni NAI della scuola secondaria di primo grado possono essere esonerati dall’insegnamento della seconda lingua comunitaria. Le ore settimanali di seconda lingua potranno essere utilizzate per l’apprendimento della lingua italiana. La valutazione della seconda lingua comunitaria sarà effettuata, solo se inserita nel piano didattico personale.

Approfondimento

L’effettiva realizzazione del Piano nei termini indicati, resta comunque condizionata alla concreta destinazione a questa Istituzione scolastica da parte delle autorità competenti delle risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste.

TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE (PRIMARIA-SECONDARIA)

Traguardo: TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE SPECIFICHE (PRIMARIA-SECONDARIA)

Descrizione

L’alunno comprende i concetti del prendersi cura di sé, della comunità, dell’ambiente.

Riconosce che i principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto della diversitàsono alla base della convivenza civile e favoriscono la costruzione di un futuro equo e sostenibile. (primaria)

È consapevole che i principi di solidarietà, uguaglianza e rispetto della diversità sono i pilastri che sorreggono la convivenza civile e favoriscono la costruzione di un futuro equo e sostenibile. (secondaria)

Comprende il concetto di Stato, Regione, Città Metropolitana, Comune e Municipi e riconosce i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti fra i cittadini e i principi di libertà sanciti dalla Costituzione Italiana e dalle Carte Internazionali, e in particolare conosce la Dichiarazione universale dei diritti umani, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e gli elementi essenziali della forma di Stato e di Governo.

Nuclei concettuali collegati al traguardo
  1. COSTITUZIONE, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà

Eventuali aspetti qualificanti del curricolo

Curricolo verticale

INSEGNAMENTI E QUADRO ORARIO

SCUOLA PRIMARIA
M.DI SAVOIA E C.BORROMEO MIEE8B4012 TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI
LUIGI GALVANI             MIEE8B4023 TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI

 

Articolazione monte ore settimanale del curricolo delle discipline art. 8 D.P.R. 275/99

 TEMPO PROLUNGATO: Il tempo prolungato prevede 40 ore di tempo scuola comprensive dimensa e intervallo : 30 di lezioni e 10 di mensa e intervallo settimanali:

All’interno di ogni consiglio di classe è prevista la programmazione delle attività di insegnamento obbligatorio di educazione civica (33h annuali) declinata quale attività di insegnamento interdisciplinaretrasversale e verticale (cur e uda secondaria) secondo le indicazioni fornite dal Coordinatore perl’Educazione Civica e i Dipartimenti.

Il monte ore settimanale non va comunque inteso in modo rigido in quanto esigenze ambientali ed organizzative possono suggerire adeguamenti e modifiche in determinati momenti dell’anno (es:assenze diffuse degli alunni/recuperi/potenziamento per la classe).

DISCIPLINE CLASSE I CLASSE II CLASSE III – IV- V
ITALIANO ORE 8 ORE 7 ORE 7
LINGUA INGLESE* ORE 1 ORE 2 ORE 3
ARTE E IMMAGINE ORE 2 ORE 2 ORE 2
MUSICA ORE 2 ORE 2 ORE 2
MATEMATICA ORE 7 ORE 7 ORE 6
SCIENZE/TECNOLOGIA ORE 2 ORE 2 ORE 2
STORIA ORE 2 ORE 2 ORE 2
GEOGRAFIA ORE 2 ORE 2 ORE 2
RELIGIONE/ATT.ALTERNATIVA ORE 2 ORE 2 ORE 2
EDUCAZIONE FISICA ORE 2 ORE 2 ORE 2
TOTALE ORARIO SETTIMANALE ORE 30 ORE 30 ORE 30
MENSA E INTERVALLO ORE 10 ORE 10 ORE 10

All’interno di ogni consiglio di classe è prevista la programmazione delle attività di insegnamentoobbligatorio di educazione civica (33h annuali) declinata quale attività di insegnamento interdisciplinare trasversale e verticale ((cur e uda secondaria) secondo le indicazioni fornite dal Coordinatore perl’Educazione Civica e i Dipartimenti.

 

Il monte ore settimanale non va comunque inteso in modo rigido in quanto esigenze ambientali ed organizzative possono suggerire adeguamenti e modifiche in determinati momenti dell’anno (es: assenze diffuse degli alunni/recuperi/potenziamento per la classe).

 

SERVIZI DEL COMUNE DI MILANO

Il Comune di Milano offre servizi di Pre-scuola e Giochi serali rivolti agli alunni delle scuoleprimarie statali di Milano. Tali servizi sono riservati alle famiglie nelle quali i genitori/tutori/affidatari sono entrambi lavoratori e hanno la necessità di ampliare il normale orario di frequenza scolastica. Le tempistiche e modalità di partecipazione a tale servizio sono regolate dal Comune di Milano: https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/scuola/servizi-6-13-anni/pre-sc

PRE SCUOLA GIOCHI SERALI 

COMUNE DI MILANO

scuola primaria plesso Galvani

 

scuola primaria plesso Margherita di Savoia Cardinal Borromeo
Pre-scuola

ingresso con orario flessibile 7,40-7,50

Pre-scuola

ingresso con orario flessibile 7,40-7,50

Giochi serali

uscita unica ore 17,50

Giochi serali

uscita unica ore 17,50

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMOGRADO
S.M.S. S.GREGORIO- FARA 


MIMM8B4011

TEMPO NORMALE PER 30 ORE SETTIMANALI
S.M.S. S.GREGORIO -FARA 


MIMM8B4011

TEMPO PROLUNGATO PER 36 ORE SETTIMANALI

 

 

Articolazione monte ore settimanale del curricolo delle discipline art. 8 D.P.R. 275/99

 

TEMPO NORMALE: Il tempo normale prevede 30 moduli settimanali di lezione.

DISCIPLINE DI STUDIO LEZIONI SETTIMANALI
ITALIANO ore 6
MATEMATICA ore 4
INGLESE Ore 3
SECONDA LINGUA COMUNITARIA ore 2
STORIA ore 2
GEOGRAFIA ore 2
SCIENZE ore 2
ARTE E IMMAGINE ore 2
EDUCAZIONE FISICA ore 2
MUSICA ore 2
TECNOLOGIA ore 2
RELIGIONE / ATTIVITÀALTERNATIVA  

ALLA RELIGIONE

CATTOLICA

ora 1

 

 

L’offerta formativa della Scuola Secondaria di primo grado, si realizza in continuità con la scuola Primaria. All’interno di ogni consiglio di classe è prevista la programmazione delle attività diinsegnamento obbligatorio di educazione civica (33h annuali) declinato quale attività di insegnamento interdisciplinare trasversale e verticale (cur e uda con la scuola primaria) secondo le indicazioni fornite dal Coordinatore per l’Educazione Civica e i Dipartimenti.

TEMPO PROLUNGATO: Il tempo prolungato prevede 36 moduli settimanali, 34 di lezioni e 2 di mensa.

DISCIPLINE DI STUDIO LEZIONISETTIMANALI
ITALIANO 7 ore
MATEMATICA 5 ore
INGLESE 3 ore
SECONDA LINGUACOMUNITARIA 2 ore
STORIA 3 ore
GEOGRAFIA 2 ore
SCIENZE 3 ore
ARTE E IMMAGINE 2 ore
EDUCAZIONE FISICA 2 ore
MUSICA 2 ore
TECNOLOGIA 2 ore
RELIGIONE / ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA 1 ora

L’offerta formativa della Scuola Secondaria di primo grado, si realizza in continuità con la scuola Primaria. All’interno di ogni consiglio di classe è prevista la programmazione delle attività di insegnamento obbligatorio di educazione civica (33h annuali) declinato quale attività di insegnamento interdisciplinare trasversale e verticale (cur e uda con la scuola primaria) secondo le indicazioni fornite dal Coordinatore per l’Educazione Civica e i Dipartimenti.

Esplicitiamo, le modalità progettuali che il nostro Istituto nell’ambito dell’autonomia organizzativa e didattica è in grado di offrire ai propri studenti in riferimento alle attività didattiche programmate dall’istituzione scolastica per l’arricchimento dell’offerta formativa.

 

MODALITA’ RECUPERO SEGMENTI ORARI DEGLI ALUNNI 

scuola secondaria di primo grado

Modalità di recupero dell’unità oraria funzionante con tempo scuola da 55′
Anticipazione anno scolastico 4gg

a partire dall’a.s. 22/23

Campus (frequenza pomeriggi a classi aperte)
Sabati:

–   giornata sportiva

–   feste Natale

–   feste fine anno

–   open day 1° o 2°

–   esposizione CUR

–   campus orient. (classi II e III)

scuola natura/viaggio istruzione
esperti (indicativamente)

 

La frequenza ai campus pomeridiani per gli alunni rientra nell’ambito delle attività didattiche programmate dall’istituzione scolastica al fine di favorire la realizzazione di attività multidisciplinari e di potenziamento.

Sarà effettuata dai docenti, una valutazione a fine corso, riportata nella pagella del secondoquadrimestre (indipendentemente se il corso si concluda al primo o al secondo quadrimestre).

Allegati

Tempi e scadenze

Approvazione del curricolo

21

Nov

Contatti

Struttura responsabile del documento

Ulteriori informazioni

Negli istituti comprensivi, ovvero che comprendono sia scuola primaria che secondaria inferiore, il curricolo verticale si “spalma” su entrambi i cicli di istruzione (che a volte salgono addirittura a tre, in quegli istituti che comprendono anche la scuola dell’infanzia). In questi casi è ancor più sentita l’esigenza di predisporre dei piani formativi che si basino su elementi di sviluppo graduale e progressivo delle conoscenze dell’allievo, con obiettivi trasversali e interconnessi (l’uno propedeutico all’altro).

Riferimenti normativi
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