Questo percorso sviluppa ulteriormente il pensiero computazionale e il problem solving attraverso l’utilizzo di Ozobot Bit, un robot in grado di muoversi e reagire su superfici fisiche e digitali, seguendo percorsi colorati.
Grande appena 2,5 cm, il bot sa riconoscere oltre 1000 istruzioni. La lista dei comandi è scaricabile dal sito ufficiale. Si ricarica via cavo USB e assicura
fino a 40 minuti di lezione continua. Si programma con OzoBlockly, un ambiente per la programmazione a blocchi – con livelli di difficoltà crescente – molto simile a Scratch. L’obiettivo di questo minuscolo robot educativo è coniugare tecnologia e immaginazione, precisione tecnica e creatività. Un “gioco” intelligente, per sviluppare un pensiero ricco e analitico, uno strumento per far diventare i bambini della scuola primaria dei produttori attivi di tecnologia, innovazione e conoscenza, degli inventori e non dei meri fruitori passivi. Ozobot Evo, come Ozobot Bit, rileva colori e linee, emette luci e suoni (giochi di luce e suoni molto più complessi rispetto ad Ozobot Bit), in più, a differenza della versione meno evoluta,grazie ai sensori ad infrarossi evita gli ostacoli, percepisce se viene sollevato o bloccato con una mano e può interagire con altri Ozobot Evo. Ha un’autonomia di 50-60 minuti e si ricarica via Usb. Ozobot Evo si programma da tablet o PC tramite la piattaforma OzoBlockly ma può anche essere controllato da smartphone e tablet tramite un’app.
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