Descrizione
Nell’Istituto Carlo Zuccante sono presenti due indirizzi:
- INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI
- ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA
Il primo indirizzo prevede le articolazioni:
- INFORMATICA
- TELECOMUNICAZIONI
Il secondo indirizzo prevede le articolazioni:
- ELETTRONICA
- AUTOMAZIONE
E’ inoltre attivo il percorso di secondo livello (corso serale) ad indirizzo INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI, articolazione INFORMATICA. OPPORTUNITA’ PROFESSIONALI E DI PROSECUZIONE DEGLI STUDI
Per le singole articolazioni vengono di seguito descritte le possibili opportunità professionali e di prosecuzione degli studi.
INFORMATICA
Il termine italiano informatica deriva dal francese “informatique”, contrazione di informat(ion) (automat)ique, coniato da Philippe Dreyfus nel 1962. L’informatica è la scienza che si occupa del trattamento dell’informazione mediante procedure automatizzate, avendo in particolare per oggetto lo studio dell’informazione, della sua elaborazione a livello logico e delle tecniche per la sua implementazione e applicazione in sistemi di elaborazione, quelli che comunemente chiamiamo
computer.
Il diplomato del settore informatica, al termine del percorso, sarà in grado di inserirsi come tecnico in realtà produttive che si occupano di:
- sviluppare e manutenere basi di dati e sistemi informatici aziendali
- sviluppare sistemi di intelligenza artificiale a supporto delle decisioni
- sviluppare soluzioni informatiche per la sanità e la pubblica amministrazione
- progettare, sviluppare e mantenere reti informatiche
- sviluppare applicazioni informatiche per reti locali e per servizi cloud
- sviluppare soluzioni e sistemi dedicati per l’Internet delle cose (IoT)
- sviluppare applicazioni e servizi per piattaforme desktop e smartphone
- sviluppare soluzioni e servizi per il web e i social media
- ideare, sviluppare e gestire dispositivi e strumenti informatici per sistemi di telecomunicazioni gestire progetti inerenti alla sicurezza e alla privacy delle informazioni in particolare nelle reti informatiche
Il tecnico informatico potrà inoltre:
- esercitare la libera professione nel settore come consulente nello sviluppo di soluzioni informatiche
- assumere ruoli di project management nell’ambito dello sviluppo software
- essere impiegato come sviluppatore software nei laboratori scientifici e di ricerca
- accedere al percorso per l’ insegnamento come docente di laboratorio
- completare la propria formazione presso gli Istituti Tecnici Superiori accedere a qualsiasi indirizzo universitario con una preparazione di elezione per scienza dell’informazione, scienze statistiche e ingegneria.
TELECOMUNICAZIONI
La parola telecomunicazioni fu adattata dalla parola francese télécommunication. È un composto del prefisso greco tele (τηλε-), che significa “lontano da” e del latino “communicare”, che significa “rendere comune”, “avere in comune”, “condividere”.
Le telecomunicazioni, quindi, studiano le attività di trasmissione a lunga distanza di segnali, parole e immagini sotto forma di messaggi tra due o più soggetti, mediante dispositivi elettronici (trasmettitore e ricevitore) attraverso un canale di comunicazione (fibra ottica, spazio libero, cavo coassiale, doppino telefonico).
Il diplomato del settore telecomunicazioni, al termine del percorso, sarà in grado di inserirsi come tecnico in realtà produttive che si occupano di:
- progettare, installare e collaudare sistemi di telecomunicazione wireless terrestre/satellite, su fibra e su cavo
- analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, multimediali e apparati di trasmissione/ricezione di segnali
- progettare, installare, collaudare e certificare reti di computer affidabili
- sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati (in particolare per l’IoT), tecnologie di identificazione automatica RFID, dispositivi e apparati elettronici
- programmare microcontrollori dei più svariati contesti in cui occorra proporre soluzioni elettroniche di telecomunicazioni, dalle reti ai sistemi di controllo civili ed industriali (impianto o linea produttiva integrato nella
rete aziendale in un’ottica di fabbrica automatica), all’internet delle cose (Internet of Things IoT). - aziende/laboratori di optoelettronica e nanotecnologie
- aziende/laboratori che operano con misure e strumentazione di misura
Il tecnico informatico potrà inoltre:
- esercitare la libera professione in ambito informatico civile e industriale
- esercitare la libera professione in ambito informatico civile e industriale
- essere impiegato come tecnico nei laboratori scientifici e di ricerca
- accedere al percorso per l’ insegnamento come docente di laboratorio completare la propria formazione presso gli Istituti Tecnici Superiori accedere a qualsiasi indirizzo universitario con una preparazione di elezione per ingegneria.
ELETTRONICA
Il diplomato del settore Elettronica, al termine del percorso, sarà in grado di inserirsi come tecnico in realtà produttive che:
- operano nell’ambito biomedico
- progettano e realizzano sensori e sistemi di monitoraggio dell’ambiente installano e personalizzano sistemi di allarme (antintrusione, fumo, fuoco, agenti chimici e batteriologici)
- si occupano di monitoraggio del funzionamento delle macchine industriali operano in ambito ferroviario (conduzione, controllo del traffico e manutenzione della rete ferroviaria e dei treni)
- operano nell’ambito dei servizi ed eseguono la manutenzione e la riparazione di schede e apparecchiature elettriche ed elettroniche
- realizzano trasformatori ed alimentatori ad alta efficienza per l’alimentazione delle schede elettroniche, degli apparecchi domestici ed industriali e il funzionamento dei motori
- si occupano della programmazione dei microcontrollori (firmware di controllo) a bordo di schede, centraline, unità di controllo
- si occupano di elaborazione del suono e del video
- realizzano su commissione piccole tirature di apparecchiature elettroniche con funzionalità molto specifiche (per esempio illuminazione colorata di bacheche per mostre o opere d’arte, geognostica, lettura senza contatto di etichette, interfono voce, distributori di bevande, monitoraggio di frane, infiltrazioni e allagamenti)
Il tecnico elettronico potrà inoltre:
- esercitare la libera professione nel settore degli impianti tecnici
- essere impiegato come operatore nei laboratori scientifici e di ricerca
- accedere al percorso per l’ insegnamento come docente di laboratorio
- completare la propria formazione presso gli Istituti Tecnici Superiori
- accedere a qualsiasi indirizzo universitario con una preparazione di elezione per ingegneria.
AUTOMAZIONE
Il diplomato del settore Automazione, al termine del percorso, sarà in grado di inserirsi come tecnico in realtà produttive che si occupano di:
- progettare, installare e collaudare sistemi di automazione industriale. La sua attenzione sarà rivolta a rendere sempre più automatizzati i processi industriali, mantenendo in costante connessione l’intera filiera dal produttore al consumatore
- programmare e interfacciare PLC (Controllori Logici Programmabili) con sistemi industriali complessi anche in ottica Industria 4.0
- analizzare e collaudare impianti elettrici industriali, in vista dell’ottimizzazione delle risorse energetiche nell’ottica dell’industria Green
- progettare, installare e collaudare impianti domotici, collaborando a creare la casa del futuro, dove PC, tablet e smartphone permetteranno una continua interazione con elettrodomestici, impianti di climatizzazione, riscaldamento ed illuminazione.
Il tecnico dell’automazione potrà inoltre:
- esercitare la libera professione nel settore degli impianti tecnici
- essere impiegato come operatore nei laboratori scientifici e di ricerca
- accedere al percorso per l’ insegnamento come docente di laboratorio
- completare la propria formazione presso gli Istituti Tecnici Superiori
- accedere a qualsiasi indirizzo universitario con una preparazione di elezione per ingegneria.
PERCORSO DI SECONDO LIVELLO (CORSO SERALE)
FINALITA’ GENERALI
I percorsi di Secondo Livello hanno una specifica finalità fortemente connessa al tipo di utenza, rispondendo ai bisogni culturali e di educazione permanente degli adulti. Offrono l’opportunità di rientrare in formazione a tutti coloro che desiderano riprendere gli studi abbandonati o interrotti per vari motivi, o a chi desidera o ha la necessità di migliorare la propria condizione sociale e professionale. Favoriscono l’integrazione degli adulti stranieri cui spesso non sono riconosciuti, dal nostro ordinamento scolastico, i titoli di studio conseguiti nel paese d’origine.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Per consentire al corsista un percorso scolastico personalizzato interviene anche un’organizzazione didattica per periodi e moduli. Il percorso di studi si suddivide in tre periodi didattici:
- Primo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria all’ammissione al secondo biennio del percorso di studio.
- Secondo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione all’ultimo anno del percorso di studi.
- Terzo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione del diploma.
I sopra citati periodi didattici si riferiscono alle conoscenze, abilità e competenze previste rispettivamente per il primo biennio, il secondo biennio e l’ultimo anno dei corrispondenti ordinamenti degli istituti tecnici ed hanno un quadro orario complessivo obbligatorio pari al 70% di quello previsto dai suddetti ordinamenti con riferimento all’area d’istruzione generale e all’area d’indirizzo.
ELETTR. ED ELETTROTEC.- BIENNIO COMUNE
INFOR. TELECOM. – BIENNIO COMUNE
AUTOMAZIONE
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed
elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica. - utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per
effettuare verifiche, controlli e collaudi. - analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
- gestire progetti.
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
- utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.
- analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
Nell’articolazione “Automazione”, viene approfondita la progettazione, realizzazione e
gestione dei sistemi di controllo con riferimento agli specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche.
ELETTRONICA
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed
elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica. - utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per
effettuare verifiche, controlli e collaudi. - analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento.
- gestire progetti.
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
- utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di
applicazione. - analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici.
Nell’articolazione “Elettronica” viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi e circuiti elettronici.
INFORMATICA
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. - stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,
critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. - utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). - utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali. - individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati
per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali
- descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di
telecomunicazione. - gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di
gestione della qualità e della sicurezza - gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
- configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti
- sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
Nell’articolazione “Informatica”, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, viene approfondita l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche.
TELECOMUNICAZIONI
Competenze comuni:
competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica:
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. - stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. - utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale,
critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. - utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. - padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). - utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. - identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali. - individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Competenze specifiche:
competenze specifiche di indirizzo:
- scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali
- descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione.
- gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza
- gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali
- configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti
- sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza
Nell’articolazione “Telecomunicazioni”, viene approfondita l’analisi, la comparazione, la
progettazione, installazione e gestione di dispositivi e strumenti elettronici e sistemi di telecomunicazione, lo sviluppo di applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza.
Allegati
Ulteriori informazioni
L’Istituto è stato pronto, nel corso degli anni, a sperimentare nuovi programmi e nuove metodologie didattiche e più avanzate tecnologie che rispondessero alle sempre rinnovate esigenze della società e del mondo del lavoro, senza tuttavia trascurare la cultura di base.