Cosa fa
La scuola dell’infanzia, statale e paritaria, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea.
Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza.
Consolidare l’identità significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, stare bene, essere rassicurati nella molteplicità del proprio fare e sentire, sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile. Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identità: quelle di figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, membro di un gruppo, appartenente a una comunità sempre più ampia e plurale, caratterizzata da valori comuni, abitudini, linguaggi, riti, ruoli.
Sviluppare l’autonomia significa avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; provare soddisfazione nel fare da sé e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie; esprimere sentimenti ed emozioni; partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre più consapevoli.
Acquisire competenze significa giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche, fatti; significa ascoltare, e comprendere, narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise; essere in grado di descrivere, rappresentare e immaginare, “ripetere”, con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed eventi con linguaggi diversi.
Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire regole condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto, l’attenzione al punto di vista dell’altro e alle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.
Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità.
La Scuola dell’Infanzia risulta attualmente composta da 4 sezioni, che ospitano circa 91 bambini.
Sezione | Gruppo | Numero alunni | Età |
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Rossa | Eterogeneo | 25 | 4-5 anni |
Gialla | Eterogeneo | 24 | 3-4-5 anni |
Blu | Eterogeneo | 23 | 3-4-5 anni |
Rosa | Eterogeneo | 19 | 3-4 anni |
L’organico è costituito da dieci insegnanti, di cui due di sostegno ed una di religione cattolica. Vi è, inoltre, la presenza di due assistenti educative comunali. E’ stato attivaro un progetto di espressività corporea, realizzato da uno specialista esterno.
Docenti della scuola dell’infanzia di Zibido San Giacomo
Sezione | Docenti |
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Blu | Aiello – Spagnolo |
Gialla | Oneta – Imbimbo |
Rossa | Passamonti – Risiglione |
Sostegno | Torregrossa- Calderone |
Religione | Bellusci |
Rapporti scuola-famiglia
Le famiglie sono invitate a partecipare agli incontri programmati nel corso dell’anno. Le date precise sono comunicate con appositi avvisi. In generale le scadenze annuali sono organizzate nel modo seguente:
Sezione | Docenti |
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Inizio anno scolastico | assemblea dei genitori dei bambini nuovi iscritti (prima dell’inizio delle lezioni) colloqui individuali con i genitori dei bambini di 3 anni |
Ottobre | assemblea per le elezioni dei consigli di intersezione e per la presentazione della programmazione didattica |
Novembre | Consiglio di interclasse con rappresentanti di classe |
Marzo | Consiglio di interclasse con rappresentanti di classe |
Maggio | Consiglio di interclasse con rappresentanti di classe colloqui individuali con i genitori di tutti gli alunni |
Qualora i genitori ne ravvisino la necessità è possibile richiedere colloqui alle insegnanti. Si ricorda che istanze di carattere generale possono essere affrontate tramite i rappresentanti dei genitori, componenti degli Organi Collegiali della scuola
Eventi
- Dicembre
festa di Natale: scambio d’auguri con i genitori con canti natalizi
- Maggio
festa di fine anno, a cura dei bambini dell’ultimo anno, con la presenza dei genitori
Informazioni utili
Feste
Sono previste nell’arco dell’anno feste con i soli bambini o con la presenza dei genitori.
Mensa
Il servizio mensa è gestito dal Comune e controllato dal dietologo dell’ASL.
Iscrizione
Le domande di iscrizione devono essere presentate presso la segreteria dell’Istituto Comprensivo di Lacchiarella entro la data indicata dalla circolare ministeriale, opportunamente pubblicata sul sito.
Servizi
Indirizzo di studio
Organizzazione e contatti
Dipende da
Contatti
- Telefono: 0290003321
- Email: miic88200x@istruzione.it
Sede
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indirizzo
via Curiel 11 - 20058 Zibido San Giacomo (MI)
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CAP
20058
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Orari
Dalle 08:30 alle 16:30
Ulteriori informazioni
Servizi di prescuola e prolungamento orario
E’ prevista l’istituzione del pre scuola, gestito dal personale ATA della scuola. Il prolungamento orario, invece, è gestito dai docenti della scuola, secondo un preciso piano di turnazione.