Il progetto muove dalla consapevolezza che l’organizzazione degli spazi incide sui processi di
apprendimento. Le attività didattiche sono centrate sull’esperienza: gli alunni si misurano con la realtà e sono guidati nella costruzione di un sapere autentico (approccio globale al curricolo).
PUNTI CARDINE DELLA FILOSOFIA “SENZA ZAINO
- Differenziazione dell’insegnamento (personalizzazione, mediante attività differenziate anche in contemporanea)
- Apprendimento cooperativo
- Scuola intesa come comunità dipratiche e di ricerca (comunità tra bambini, docenti e genitori e tra docenti stessi)
- Gestione partecipata della classe (gli alunni sono i veri protagonisti della vita scolastica, coprogettando le attività e gli spazi insieme con gli adulti)
- Organizzazione delle aule in aree (area lettura, area scientifica, agorà per la condivisione delle idee)
- Pluralità degli strumenti didattici (di cancelleria, di gestione, per l’apprendimento).
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