Patto di corresponsabilità

La scuola, “bene comune”, cioè patrimonio della collettività, è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale e culturale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. Aspira ad essere un ambiente educativo e di apprendimento che sviluppa e potenzia le capacità di ciascuno con proposte adeguatamente differenziate e che si adopera per favorire l’accoglienza delle diversità, in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione e dalla Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (New York – 20 novembre 1989). La nostra istituzione scolastica riconosce una grande importanza al rapporto scuola – famiglia, in quanto l’educazione dell’alunno è completa se c’è piena assonanza tra gli interventi operati da entrambi questi ambiti educativi. E’ fondamentale, infatti, che genitori e insegnanti sappiano comunicare e scambiarsi risorse cognitive, emozionali e materiali, utili per calibrare su ciascun bambino gli interventi più efficaci e di sicuro successo formativo. E’ nell’ottica della condivisione di principi e obiettivi che si realizzano il clima adatto a favorire lo sviluppo di conoscenze e competenze, la maturazione di comportamenti e la comprensione di valori per lo sviluppo armonico della personalità degli alunni. La scuola persegue, dunque, la finalità di costruire un’alleanza educativa, mediante una collaborazione fattiva e relazioni costanti con la famiglia. La normativa vigente ha introdotto la sottoscrizione, da parte di tutte le componenti, di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma e famiglie. Esso viene approvato dal Collegio dei Docenti, sottoscritto dal dirigente scolastico e da un genitore (o da chi detiene la responsabilità per l’obbligo scolastico) ed ha validità pluriennale corrispondente agli anni di frequenza dell’alunno. Non vuole essere una rilettura del Regolamento d’Istituto né uno strumento operativo, ma un contratto di corresponsabilità i cui beneficiari saranno soprattutto gli alunni, attraverso il potenziamento del rapporto scuola-famiglia, genitori-figli, docenti-alunni e docenti fra loro. Il rispetto di tale patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per consentire, attraverso la partecipazione responsabile di tutte le componenti della comunità scolastica, il confronto, la realizzazione del Piano dell’offerta Formativa, il conseguimento del successo formativo da parte di tutti gli alunni. La scuola, in ottemperanza con quanto stabilito dal Regolamento Interno di Istituto, nel pieno rispetto della Carta dei Servizi e del Piano dell’Offerta Formativa, propone quindi una sinergia virtuosa tra tutti i soggetti che compongono la comunità scolastica: alunni, genitori, corpo docente, dirigente scolastico, personale ATA, territorio, contribuendo allo sviluppo del reciproco senso di responsabilità e impegno. Al suo interno mette in atto un confronto allargato fra i soggetti operanti nei diversi ordini (scuola dell’infanzia e scuola primaria) per rendere l’azione didattica e formativa più continuativa ed efficace.